Peschiera, il Consiglio di Istituto della Montalcini sta con la Dirigente scolastica: «Dalla Giunta Molinari nessuna risposta alle nostre istanze»

La Presidente del Consiglio di Istituto del’ICS Montalcini Roberta Ponzoni, conferma la grande preoccupazione di genitori e insegnanti per la ripresa delle attività e conferma: «Ci è sempre stato negato un dialogo costruttivo»

«La linea della Preside è ampiamente condivisa da tutti i membri dell’assemblea»

La lettera della Prof.ssa Margherita Fazio all'Amministrazione comunale ha lasciato sgomenta la comunità peschierese, le accuse al sindaco e alla Giunta esposte dalla Dirigente scolastica dell’ICS Montalcini incassano l’appoggio incondizionato del Consiglio d’Istituto. 7giorni ha raggiunto la Presidente del CdI Roberta Ponzoni, che ha confermato che la linea della Preside è ampiamente condivisa da tutti i membri dell’assemblea: «Il Consiglio d'Istituto – spiega la Presidente dell’organo scolastico Roberta Ponzoni - è sempre stato concorde con quanto portato alla luce dalla Prof.ssa Margherita Fazio. La lettera è stata condivisa all’unanimità da tutta l'assemblea nella seduta di giovedì 11 giugno 2020. La linea che abbiamo tenuto è sempre stata unitaria. I membri del Consiglio hanno in mano tutte le relazioni della Dirigente Scolastica e della Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP). C’è sempre stata la trasparenza massima fra Dirigenza scolastica e Consiglio d'Istituto. Da quando si è insediata la Giunta Molinari abbiamo sempre cercato un dialogo, ci hanno ricevuto diverse volte, abbiamo esposto tutti le problematiche riscontrate e segnalate dal nostro RSPP Dr.ssa Anna Maria Cattaneo, ma non è servito a nulla. Ci sono stati dei lavori svolti, ci siamo trovati al’improvviso squadre di tecnici inviate dal Comune, scoprendo solo al momento, quale fosse la natura dell’intervento per cui venivano inviati dal comune. I pochi interventi realizzati non sono mai stati annunciati. Non c’è stata una vera e propria agenda degli interventi condivisa con l’Istituto, e la maggior parte degli interventi eseguiti erano di facciata e non strutturali o impiantistici. Non c’è mai stata una risposta ufficiale alle nostre richieste d'intervento solo parole di circostanza. Due anni fa quando abbiamo chiesto d'intervenire sulla cronica mancanza di spazi delle scuole medie – continua la Presidente - si è preferito non dare seguito alle nostre richieste. Abbiamo dovuto chiudere tutti i laboratori didattici per la mancanza delle aule occupate dalla biblioteca e dalla ludoteca. Dal Comune hanno sempre detto che avrebbero varato una progettualità che andasse incontro alle nostre richieste, ma non si è mai visto nulla».

«Nessuna evidenza dei rilievi antisismici e antincendio»

«L’unica cosa rilevante che questa amministrazione comunale è stata costretta a eseguire per le normative sugli edifici scolastici - ribadisce Ponzoni -, sono i rilievi antisismici e antincendio, dei quali noi non ne abbiamo evidenza agli atti. Non sappiamo nulla dei risultati. Ma vi pare possibile? Abbiamo chiesto anche risposte in merito alla presenza di amianto o meno nella struttura, non hanno saputo rispondere. Il nostro Responsabile alla Sicurezza li sta chiedendo con insistenza questi documenti importanti. Pensate che il comune non è neanche stato in grado di fornire la piantina catastale degli edifici. Ci hanno detto che non c’era, ma in ogni caso sono passati quattro anni dalla richiesta, è possibile che non sia stata ancora realizzata? Il responsabile del servizio comunale è cambiato diverse volte per cui ogni volta c’era da ripartire da capo con le richieste».

«...vedo persone che non si "abbassano" a discutere insieme a noi»

«Tutti questi problemi sono Pre Covid 19. A oggi – illustra Roberta Ponzoni -, viste tutte le nostre istanze cadute nel vuoto degli anni precedenti, siamo preoccupati molto per il Diritto allo Studio dei nostri ragazzi, in vista della riapertura del nuovo anno scolastico. In attesa delle linee guida del Ministero in molti Istituti è partita una grande fase di ascolto e di valutazione dello stato dell’arte che consentirebbe di arrivare pronti a recepire le norme che verranno emanate. Bisogna iniziare a fare dei tavoli congiunti e ragionare con dirigenti, insegnati e genitori, ognuno deve poter portare il proprio contributo. Qui invece vedo persone che non si "abbassano" a discutere insieme a noi».

«Noi vogliamo risolvere i problemi dei nostri ragazzi e lo faremo al fianco della nostra Preside»

«La Prof.ssa Margherita Fazio - precisa Roberta Ponzoni - ha inviato la lettera al sindaco venerdì 12 e stamattina guarda caso c’erano i geometri del comune che prendevano le misure per cominciare i lavori dei bagni della scuola secondaria. Certo che prima di rifare i bagni bisognerebbe ascoltare quali siano le esigenze o almeno discuterne. Noi genitori era da parecchio tempo che volevamo muoverci con una lettera del genere ma la Prof.ssa Margherita Fazio ha sempre preso tempo, ci ha chiesto di aspettare, per tenere viva la possibilità di un rapporto costruttivo con l’Amministrazione comunale. Purtroppo questo dialogo non è mai stato avviato, e noi oggi abbiamo la fortuna di avere una Dirigente scolastica che ha voluto esporsi in prima persona per il bene di tutta la nostra comunità scolastica. Neanche il cambio di Assessore alla partita in Giunta da Gatti a Parisotto ha giovato al dialogo. E soprattutto non permetteremo a nessuno ti strumentalizzare politicamente le nostre affermazioni, perché nessuno di noi – conclude la Presidente del Consiglio d'Istituto -, vuole scendere in politica alle prossime elezioni amministrative (N.d.r. Come è successo nelle scorse elezioni comunali), noi vogliamo risolvere i problemi dei nostri ragazzi e lo faremo al fianco della nostra Preside».
Giulio Carnevale