Peschiera, la Giunta si spacca sulle luminarie, Rossetti vota contro e Pinna si astiene; Pd: «Ma le risorse promesse per chi è in difficoltà?»

Dietro front del sindaco Moretti, ok alle luminarie anche se in forma ridotta rispetto al passato (13 mila euro). Linate e Mezzate rimangono al buio. Castelli: «Non mancheranno comunque eventi ad animare le piazze e alberi di Natale»

2011. Piazza della Costituzione. (Foto Archivio)

2011. Piazza della Costituzione. (Foto Archivio)

La tipologia delle luminarie stabilite in attesa dell'affidamento

La tipologia delle luminarie stabilite in attesa dell'affidamento

«Orsù, orsù non è vero che le luminarie non ci saranno più»

Le informazioni che avevamo ricevuto e di cui abbiamo dato anche noi evidenza, riguardavano le dichiarazioni del Sindaco Moretti rilasciate a Il Cittadino in merito alla paventata rinuncia alle luminarie natalizie: «per sostenere le imprese e i nostri cittadini in difficoltà» dichiarava il primo cittadino non più di tre settimane fa. Le luminarie sono una consuetudine che allietano le feste e danno colore alla città. Malgrado la posizione di contrarietà di numerosi cittadini ci si era ormai focalizzati a vivere un periodo natalizio nel grigiore dei colori invernali. Ma a tutto di un tratto immaginiamo un coro con un sussulto dello spirito natalizio che canticchiava sulle arie delle feste: «Orsù, orsù non è vero che le luminarie non ci saranno più». In un classico approccio alla Overton; si è da prima fatto passare l’idea di non avere le luci per poi far diventare accettabile l’installazione ridotta delle luminarie. Tra arcate, bandiere e scritte, dalla lettura della Delibera emerge che gli impianti luminari delle feste saranno così dislocati: Bellaria 1, Bellingera 6, Bettola 31, , Canzo 4, San Bovio 20 e infine Zeloforamagno 27. 
Un impegno di spesa modesto di 13.900 euro sul capitolo dell’assessorato al Commercio, ben poca cosa rispetto a quanto fatto in passato.Le luminarie non saranno dislocate, seppur in forma ridotta, su tutto il territorio comunale, perché dalla Delibera di giunta numero 231 risulterebbe che le frazioni di Linate e Mezzate ne saranno sprovviste. Decisione destinata ad alimentare inevitabilmente qualche polemica. «Con grande difficoltà siamo comunque riusciti a garantire una parte di luminarie. La scelta è sicuramente sofferta data la bellezza di un clima di felicità e festa che trasmette un paese addobbato a tema natalizio, ma le difficoltà  del momento che stiamo vivendo sono tante e non possiamo fare finta di nulla. Non mancheranno comunque eventi ad animare le piazze e alberi di Natale», ha commentato l'assessore al Commercio  Roberta Castelli. Dalla Delibera emerge anche un contrasto fra il voto del Sindaco e quello di alcuni assessori. L’Assessore al Welfare Beatrice Rossetti ha votato contro; l’Assessore allo Sport Daniele Pinna si è astenuto. Quale regalo troverà la Giunta sotto l'albero di Natale? Carbone enfatizzante le differenti opinioni oppure, previa tappa di riconciliazione, grandi doni e abbondanti libagioni?
Da Partito Democratico locale piovono critice sul sindaco Augusto Moretti: «Ricordiamo che nella penultima settimana di ottobre su alcuni giornali locali è apparsa la notizia che il Sindaco Moretti aveva deciso di non accendere le luminarie quest’anno per destinare l'equivalente delle risorse a favore delle imprese e dei cittadini in difficoltà - recita un comunicato stampa del Circolo PD intitolato a Moro e Berlinguer -. Cosa è cambiato dall’annuncio del Sindaco dato ai giornali locali?». Anche il giudizio politico sulla spaccatura della Giunta è tranchant: «Le luminarie saranno comunque posizionate in alcune strade della città, rimangono escluse alcune frazioni quali Linate Bellaria e Mezzate - continua la nota stampa -, e con questa decisione, che si differenza dai propositi espressi dal Sindaco, emerge la divisione della Giunta giunta è divisa. Verranno comunque stanziate come promesso le risorse per andare incontro ai cittadini e alle imprese in difficoltà a quanto ammontano tali risorse? E nel caso non vi sia nessuno stanziamento dobbiamo pensare che per il Sindaco l’emergenza precedentemente rilevata sia terminata? Come Partito Democratico - conclude il comunicato -, chiediamo che la proposta fatta dal Sindaco di destinare delle risorse ai cittadini e alle imprese in difficoltà sia mantenuta con o senza luminarie!».

LUMINARIE TRADIZIONALI PER LE FESTIVITA' NATALIZIE 2022

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