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Redazione 
Peschiera, via Galvani, dopo le controperizie gli ambientalisti concordano con le “Signore degli alberi”: «Attendere la relazione e poi un incontro»
Il Circolo Arcobaleno Legambiente Sud Est Milano, Gaia Animali & Ambiente, Italia Nostra Milano Sud-Est, WWF OA Martesana Sud Milano sono convinti che gli studi introducono nuovi elementi sostanziali e fanno intravvedere soluzioni alternative all’abbattimento
Uno degli striscioni appesi dai cittadini il giorno della manifestazione
03 agosto 2020
Peschiera Borromeo, 3 agosto 2020. In una lettera al sindaco Caterina Molinari e al vicesindaco Marco Righini, le associazioni Circolo Arcobaleno Legambiente Sud Est Milano, Gaia Animali & Ambiente, Italia Nostra Milano Sud-Est, WWF OA Martesana Sud Milano, fanno sapere che: «Facciamo riferimento alla relazione preliminare redatta dal dott. Daniele Zanzi e alle osservazioni del prof. Giuseppe Frison, documenti che abbiamo ricevuto dalle sei firmatarie dell’appello contro l’abbattimento dei pioppi di via Galvani, per rilevare che entrambi gli studi introducono nuovi elementi sostanziali e fanno intravvedere soluzioni alternative all’abbattimento.
Per questo motivo ribadiamo la richiesta, già avanzata nel corso dei nostri incontri e ulteriormente espressa nel comunicato stampa del 26 agosto scorso, di concedere tempo fino alla fine del mese corrente per pre-sentare la perizia nella sua completezza, posticipando qualunque decisione in data successiva.
Chiediamo inoltre che, dopo che avrete valutato la nuova perizia, si organizzi un incontro con le firmatarie dell’appello e con noi per confrontarci e valutare le possibilità di salvare questi preziosi e maestosi alberi».
Per questo motivo ribadiamo la richiesta, già avanzata nel corso dei nostri incontri e ulteriormente espressa nel comunicato stampa del 26 agosto scorso, di concedere tempo fino alla fine del mese corrente per pre-sentare la perizia nella sua completezza, posticipando qualunque decisione in data successiva.
Chiediamo inoltre che, dopo che avrete valutato la nuova perizia, si organizzi un incontro con le firmatarie dell’appello e con noi per confrontarci e valutare le possibilità di salvare questi preziosi e maestosi alberi».
03 agosto 2020
