Piano territoriale di coordinamento provinciale: ecco secondo quali criteri sarà sviluppata la Provincia milanese

Abbiamo posto le basi per la costituzione di una metropoli di nuova generazione, una Città intelligente, in cui il policentrismo si sostituisce alla visione milanocentrica. I 13 poli attrattori e la Città centrale, formata dal capoluogo e dai 24 Comuni limitrofi, si inseriscono all’interno di un fitto reticolato infrastrutturale. Grazie al nuovo Ptcp, intendiamo favorire il recupero delle aree dismesse o degradate: abbiamo ridotto di un terzo la percentuale del consumo di suolo, che passa dal sei al due per cento e addirittura allo zero nella città centrale. La principale novità sta nel fatto che ogni progetto sarà valutato, oltre che in base agli indici numerici, secondo la sua “qualità”. Strategie di sviluppo infrastrutturale mirate sono fondamentali per incrementare la competitività del milanese e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Per quanto riguarda, in particolare, il territorio del Sud Est, il Piano prevede numerosi interventi sul trasporto pubblico. La linea M4 della metropolitana sarà prolungata da Linate a Pioltello, con una fermata per Segrate. Saranno progettate le nuove fermate della linea S: a San Giuliano- Sesto Ulteriano arriveranno la S2 e la S13, a San Giuliano- via Tolstoj la S1 e la S12 e a Melegnano si realizzerà una stazione di interscambio tra le linee S1/S12 e gli altri sistemi di trasporto.

Contiamo di approvare definitivamente il Ptcp in Consiglio provinciale entro l’autunno 2012.