San Donato: al via le operazioni per rimuovere gli alberi pericolosi

Dalla valutazione delle condizioni strutturali di 159 piante è emersa la necessità di rimuoverne 17 ad elevato rischio di caduta

I lavori proseguiranno per una settimana

Sono 17 gli alberi che saranno abbattuti nei prossimi giorni tra Metanopoli, il Concentrico e Bolgiano, a San Donato. Un intervento resosi necessario per ridurre i rischi di cedimento. Su 159 piante analizzate nelle scorse settimane, infatti 17 sono risultate a elevato rischio fitostatico, ovvero in classe D secondo la metodologia di indagine Visual Tree Assessment (valutazione visiva dell’albero su basi biomeccaniche). Durante i sopralluoghi effettuati con il controllo visivo e con indagini strumentali, gli esemplari hanno mostrato segni, sintomi e difetti tali da rendere necessario l’intervento per ridurne il livello di pericolosità e il rischio di caduta. «L’intero patrimonio arboreo pubblico – dichiara l’Assessore all’Ecologia Chiara Papetti – è monitorato costantemente al fine di salvaguardare la vegetazione e tutelare la sicurezza dei cittadini. È, purtroppo, fisiologico che alcuni esemplari giunti al termine del proprio ciclo debbano essere abbattuti. In funzione di ciò il contratto di manutenzione del verde prevede che ogni anno siano piantumati nuovi esemplari che vanno a sostituire quelli rimossi, consentendo di alimentare costantemente il nostro prezioso “capitale” naturale». Già la scorsa settimana, le operazioni di abbattimento avevano interessato un esemplare in via Alfonsine. La pianta, in quel caso, risultava sbrancata e pericolosa per il vicino campetto di calcio frequentato ogni giorno da tanti bambini e ragazzi. A eseguire le operazioni di abbattimento degli alberi sono gli operai della Floricoltura San Donato, attuale gestore del servizio di cura del verde cittadino.
Redazione Web