Brebemi: superati i 100.000 accessi. «A Pioltello si festeggia, a Segrate si piange», commenta il Pd

Brebemi: abbassati i riflettori, dopo l'inaugurazione di mercoledì 23 luglio quando il Premier Matteo Renzi con la sua presenza aveva testimoniato l'importanza di quest’opera, i dati rilevati nei giorni successivi certificano la validità funzionale dell’autostrada.

Tunnel

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A meno di una settimana, superati i 100.000 accessi. «Un dato che segna un trend positivo – si legge nel comunicato stampa - un dato significativo costante che, nel rispetto delle valutazioni del periodo, della start up appena avvenuta e dall’avviamento generale dell’infrastruttura e dei suoi accessi, viene giudicato particolarmente interessante». Più avanti, sempre nel comunicato, si evidenzia un dato altrettanto rilevante: «di fatto Brebemi ha unito territori anche dal punto di vista sociale e culturale». E si cita, come esempio, il Comune di Pioltello. «Sul territorio di Pioltello l’apertura – avvenuta lo scorso mercoledì 23 luglio contestualmente a quello dell’autostrada - della nuova galleria sulla Cassanese ha permesso di recuperare pienamente la continuità territoriale tra gli abitati di Pioltello Vecchia e Seggiano, da anni separati dal traffico della SP103 che scorreva in superficie tra i due centri abitati. La galleria è stata studiata e realizzata per migliorare la viabilità e la qualità della vita dei cittadini che vivono e lavorano in questo territorio e vedrà sorgere, nella parte soprastante il tunnel, un'area verde fruibile, un parco che farà da collegamento tra i quartieri, salvaguardando così nel tempo il patrimonio ambientale con un contributo alla bellezza e vivibilità dell’area». Fatto che non è passato inosservato ai vicini di casa di Segrate. «Per Pioltello è un giorno di festa. Per Segrate un giorno di rabbia – il commento pubbliciato sul sito del Partito Democratico di Segrate -,dopo tanti anni e tanti sforzi di tutto il Centrosinistra Pioltellese, ecco aperto il tunnel di interramento della Cassanese. La cicatrice tra Seggiano e Pioltello non c’è più!. Invece Segrate ha ancora la sua cicatrice che separa Segrate Centro e Lavanderie dal Villaggio Ambrosiano, Rovagnasco e Milano2. Oggi anche noi avremmo dovuto festeggiare – si conclude - invece, per l’assoluta incapacità di questa Amministrazione Comunale, possiamo solo stringere i pugni e piangere. Questa sconfitta rimarrà per sempre il simbolo dell’onta e del disonore del Sindaco e della giunta che non hanno saputo fare gli interessi, come i nostri vicini di casa, dei propri cittadini».
Cristiana Pisani