Verso Segrate e Idroscalo in totale sicurezza? " Sì, grazie alle passerelle ciclopedonali" chiarisce il sindaco Alessandrini

Dopo il tragico incidente in cui una donna, in sella alla sua bici, ha perso la vita travolta da un tir, la rotatoria di San Felice è al centro di forti polemiche sulla mancanza di sicurezza per bici e pedoni. Il Sindaco di Segrate, Adriano Alessandrini sollecitato a intervenire sulla questione, ha detto: "E' bene fare chiarezza e non confondere quanto è successo con altri discorsi sulla rotatoria. Andare in totale sicurezza verso Segrate e verso l'Idroscalo è ora possibile grazie alle passerelle realizzate"

Sotto i riflettori nelle ultime settimane, la rotatoria di San Felice è al centro di forti polemiche sulla mancanza di sicurezza per bici e pedoni. «Imboccare questa rotonda è sempre un terno al lotto – solo alcuni dei commenti postati sui social netwoks da studenti del vicino liceo e lavoratori della zona - devi farti il segno della croce ogni volta che ne esci indenne. E' veramente pericoloso». Ma il sindaco di Segrate replica: «E' bene fare chiarezza e non confondere quanto è successo – riferendosi al tragico incidente di lunedì 6 ottobre in cui una donna, in sella alla sua bici, ha perso la vita travolta da un tir – con altri discorsi sulla rotatoria», ha chiarito Adriano Alessandrini da noi sollecitato a intervenire sulla questione. «Purtroppo – ha aggiunto - ed esprimo il mio più profondo cordoglio per i familiari della Signora Hilda, l'incidente in questione rientra in tutti quei casi in cui il conducente del mezzo che ha investito non ha rispettato il codice della strada: i limiti di velocità, la segnaletica. Purtroppo, è triste dirlo, ma incidenti così sono all'ordine del giorno. Altro discorso, invece, è mettere sotto accusa questa rotatoria, come hanno fatto in molti, affermando che la rotatoria stessa non è sicura, anzi pericolosa. E' pericolosa tanto quanto lo sono tutte le strade quando alla guida degli autoveicoli ci sono persone che non rispettano i limiti di velocità o le altre norme. Ci tengo a precisare – ha poi sottolineato - che il Comune ha chiesto e ottenuto da Brebemi che fossero realizzate ben due passerelle ciclo pedonali – una all'altezza dell'Idroscalo e l'altra all'altezza del quartiere di Tregarezzo – che permettono di attraversare le strade in tutta sicurezza. Non posso fare altro che esortare tutti, pedoni e ciclisti, a utilizzarle per giungere sicuri alle loro mete. Aggiungo poi che da tempo abbiamo chiesto a Brebemi e alla Provincia, proprietaria della Rivoltana, di poter realizzare anche a nostre spese il ripristino dell'attraversamento pedonale sotto al cavalcavia, ma sul lato di San Felice e di installare un semaforo a chiamata per fermare i veicoli in arrivo da Pioltello. Ribadisco – ha concluso - però questo concetto; queste nostre richieste non possono risolvere integralmente il problema sicurezza che rimane purtroppo legato ai singoli comportamenti degli utenti della strada. Andare in totale sicurezza verso Segrate e verso l'Idroscalo però è ora possibile grazie alle passerelle realizzate».

Cristiana Pisani