Paullese: multato perché mangiava un pezzo di pane, dalla nuova pattuglia della Polizia Stradale in esercizio sulla TEEM

Paullese: multato perché mangiava un pezzo di pane, dalle nuove pattuglie della Polizia Stradale in esercizio sulla TEEM

La pattuglia che ha rilevato l'infrazione

La pattuglia che ha rilevato l'infrazione

«Avevo letto dell’entrata in funzione dei nuovi veicoli della Polizia Stradale per sorvegliare la nuova autostrada – racconta Gianfranco – ma mai mi sarei aspettato di essere multato perché in mano avevo un pezzettino di pane». I fatti risalgono al 27 giugno quando dopo aver fatto la spesa in  del supermercato di Zelo Buon Persico, e aver imboccato la ex SS 415 Paullese a bordo della sua vecchia Punto, all’altezza della nuova rotonda per la TEEM, una pattuglia della Polizia Stradale ha fermato il veicolo con a bordo Gianfranco e suo figlio. Sorpreso con un pezzettino di pane in mano, l’uomo è stato multato. Gli agenti della Polizia Stradale hanno rilevato l’infrazione del comma 1 dell’articolo 169 del Codice della Strada, che recita: “In tutti i veicoli il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida”. «Come se non bastasse – racconta Gianfranco - ci hanno fatto attendere 40 minuti sotto il sole, mentre loro erano tranquillamente in auto con l’aria condizionata. Nel verbale hanno sbagliato la data di rilascio della patente, l’indirizzo di residenza, è oltretutto è scritto in modo incompressibile». Gianfranco ha già pagato la sanzione, di Euro 61,29, non ne fa una questione di soldi, ma contesta l’eccesso di zelo nell’interpretazione del Codice della Strada: «Così facendo – sottolinea Gianfranco - chiunque venga sorpreso a fumare una sigaretta, bere dell’acqua, o semplicemente a scartare una caramella dovrebbe essere sanzionato». L’autista sanzionato anche con la decurtazione di 1 punto sulla patente promette battaglia: «Andrò fino in fondo». Secondo un recente studio dell'università di Leeds, in Gran Bretagna, mangiare al volante, è pericoloso tanto quanto guidare da ubriachi. Un altro luminare  il Professor Anthony Singhal dell'università di Alberta, in Canada, afferma che i loro studi hanno rilevato che  mangiare e bere al volante obbliga gli automobilisti a correggere la traiettoria il 18 per cento più spesso di quanto non facciano abitualmente. Sempre l’università canadese ha fatto uno indagine dalla quale emerge che il 17 per cento degli oltre 2 milioni di autisti intervistati dichiara di non aver nessun problema a controllare il volante con una mano sola, e ben il 47 per cento ha ammesso di guidare spesso in questo modo.
Gianfranco col verbale pagato

Gianfranco col verbale pagato