L’uomo è stato fermato qualche sera fa presso la strada provinciale 39 "Cerca" da un posto di controllo allestito dai carabinieri sandonatesi all’altezza di Mediglia. I militari, percepiti gli inequivocabili segni di nervosismo dell’uomo, hanno deciso di portarlo in caserma a San Donato. Lì è stato scoperto che, all’interno dei paraurti della sua auto era presente un contenitore in plastica dotato di magneti che lo facevano aderire fermamente allo scudo paraurti. Il forte odore di acido che ne fuoriusciva ha fatto pensare che vi fosse stata recentemente custodita e trasportata della droga. Così, considerati anche i precedenti dell'uomo, i carabinieri hanno deciso di operare accertamenti più approfonditi. Nell’abitazione medigliese dell’uomo sono stati infatti trovati nascosti numerosi sacchetti di droga ed un bilancino di precisione.

Redazione Web