Mediglia: truffe telefoniche, scatta l’allerta del Comune

Finti Carabinieri telefonano a ignari cittadini chiedendo una cauzione per il rilascio di presunti parenti arrestati. Il Comune organizza un corso anti truffe a Bettolino

Nei giorni scorsi sono state numerose le segnalazioni a Mediglia relativamente a truffe telefoniche perpetrate ai danni di ignari cittadini. Il raggiro è stato ordito con la tecnica dei falsi Carabinieri, seguendo un copione ben collaudato. Una voce al telefono, spacciandosi per un sedicente uomo delle forze dell’ordine, informava la vittima circa l’arresto di un parente: quest’ultimo era trattenuto in caserma e per il rilascio veniva chiesto il pagamento di una cauzione. Quando gli ignoti truffatori hanno contattato una vedova per informarla del fermo del marito, la donna ha compreso di essere oggetto di una truffa ed ha immediatamente informato il Comune e la Polizia Locale. Alla luce dei fatti, l’Ente medigliese ha lanciato un’allerta sui propri canali social: «siate prudenti e in caso di dubbio non esitate a contattare il 112 o il numero emergenze della Polizia Locale di Mediglia: 3458763051». Proprio per sensibilizzare la popolazione a riguardo, l’Amministrazione ha organizzato un corso anti truffe che si terrà il prossimo 5 maggio al centro polifunzionale di Bettolino.