SPECIALE ELEZIONI 2012 - Enrico Lupini (Melegnano)

Nato a Sigillo (Perugia) il 27 aprile 1943, il candidato della Lega Nord è residente a Melegnano.

Si è diplomato come ragioniere e perito mercantile presso l'Istituto “C. Battisti” di Fano (PU). È stato impiegato addetto agli approvvigionamenti di materiali presso una società di costruzioni autostradali in Campania e Calabria. Nel 1968 è passato all'ANIC (gruppo ENI) di San Donato Milanese dove ha ricoperto la carica di funzionario agli acquisti; trasferito poi all'ANICAGRICOLTURA, ha intrapreso rapporti commerciali con produttori chimici europei, nordafricani e statunitensi. Ha lavorato per la multinazionale norvegese Norsk Hydro e dal 2000 è in pensione ma collabora con una società commerciale di Milano nell'ambito della distribuzione di prodotti per l'agricoltura. Ha costituito la società “I Viaggi del Lupo“ in associazione con il network turistico Bluvacanze. Iscritto alla Lega Nord dal 1994, è stato Consigliere comunale nel Comune di Melegnano e, dal 2007, Vicesindaco e Assessore all'Urbanistica, oltre che membro del Direttivo ANCI Lombardia.

Perché i cittadini dovrebbero votarla?
I cittadini dovrebbero votarmi, perché dopo 5 anni di attività amministrativa e oltre 8 anni di attività consiliare credo che abbiano conosciuto il mio operato e quindi valutarlo.

Come pensa di reperire nuove risorse finanziarie per il suo Comune, rispettando il patto di stabilità?
Nuove risorse in entrata , oltre a quelle che annualmente abbiamo reperito nell'attuale mandato, credo sia impossibile. Impossibile aumentare la pressione fiscale, in quanto a livelli altissimi e soprattutto ci pensa già lo Stato centrale. Si potrebbe fare un leggero taglio alla spesa (dove possibile) o, soluzione drastica, ridurre i servizi alla cittadinanza. 

Quali proposte prevede il suo programma per sfruttare l’onda lunga dell’Expo 2015?
Valorizzare ed incentivare lo sviluppo dell'area ovest, oltre la ferrovia, con attività artigianali, ricettive e industriali.

Quali sono le iniziative per sostenere i servizi alla persona, con particolare attenzione alle fasce più deboli?
L'attuale Amministrazione ha investito massicciamente in questi ultimi 5 anni nel welfare. Un grande successo sarebbe quello di riuscire a mantenerlo sugli stessi livelli, vista la crisi economica mondiale in essere.

Castello Mediceo. Quale futuro?
Fare pressione e lavorare in sinergia con la Provincia di Milano per il recupero interno dell'ala lunga (di loro proprietà). L'esterno è già stato riqualificato due anni fa. Da parte nostra, circa l'ala corta, sarebbe inimmaginabile il recupero con le finanze comunali. L'idea è lo studio (già avviato), attraverso la finanza di progetto, per insediarvi una attività ricettiva in convenzione con i privati, con possibilità di utilizzo anche pubblico.

TEM? Viabilità? Parcheggi?
Circa la TEM, ormai in fase di decollo, attendiamo come opere connesse la costruzione delle tre bretelle intorno a Melegnano (come da accordo di programma approvato e sottoscritto) per risolvere definitivamente il problema del traffico di tutto il nodo melegnanese. Costruzione di nuovi parcheggi su aree già di proprietà comunali. Per la viabilità interna, applicazione del nuovo piano del traffico già studiato.