Dramma all’alba di domenica 12 febbraio presso la stazione di Melegnano. Una donna peruviana di 64 anni, infatti, è stata travolta e uccisa dal treno regionale diretto a Piacenza mentre si trovava in compagnia di figlia e nipote. La donna è stata dilaniata dal terribile impatto col treno, che praticamente non le ha lasciato alcuno scampo, motivo per cui i soccorsi del 118 si sono rivelati del tutto inutili. In loco sono giunti anche gli agenti della polizia Ferroviaria, che hanno svolto tutti i rilievi di rito ed avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica della tragedia. In base alle prime ricostruzioni effettuate dalla polfer, sarebbe da escludere il gesto volontario, come ipotizzato sulle prime. Sembra infatti che la donna, assieme alle parenti, poco prima delle 6 del mattino stesse incautamente attraversando il primo binario per raggiungere il treno diretto a Milano, che si trovava fermo in attesa di ripartire sul terzo binario. Proprio in quel tragico frangente, però, è sopraggiunto il regionale diretto a Piacenza. A quel punto pare che la figlia della 64enne, accorgendosi del convoglio che stava arrivando, abbia cercato disperatamente di salvarla tirandola indietro, ma era già troppo tardi. A quanto sembra il macchinista del treno, resosi conto delle figure che stavano attraversando le rotaie, ha immediatamente attivato la frenata di emergenza, fatto che però non gli ha permesso di evitare la collisione. L’accaduto ha avuto inevitabili ripercussioni sul traffico ferroviario, che è rimasto interrotto quasi per l’intera mattinata.