«È un libro che entusiasma – racconta il sindaco Giovanni Fazzi – perché tratta del pregio storico e artistico del santuario nel suo contesto naturale, intrecciandosi strettamente con la storia stessa di Merlino e del territorio. Le vicende legate al santuario di San Giovanni Battista al Calandrone sono tutte narrate con una scrupolosa e motivata ricerca storica, ma sono anche presenti suggestivi richiami alla campagna lodigiana, con i suoi colori, il canale della Muzza, i mulini, le cascine, il Parco Adda Sud e i numerosi palazzi nobiliari: tutti elementi che, attraverso la lettura del libro, rendono possibile una nuova stimolante scoperta del nostro territorio. Il santuario, importantissimo luogo di culto e di pellegrinaggio, diventa così anche un rilevante testimone delle vicende storiche del nostro paese». Il Sindaco ha inoltre espresso la volontà, da parte dell’Amministrazione, di consegnare in dono a ogni famiglia merlinese una copia del volume, mentre invita tutti all’annuale commemorazione del santuario che si terrà il prossimo 24 giugno.
Lara Mikula