Arrestata banda di giovanissimi rapinatori: messe a segno varie rapine in un mese nell’Hinterland e in Brianza

Una giovanissima banda di 4 rapinatori, tutti italiani di età compresa tra i 19 e i 21 anni, è stata sgominata nei giorni scorsi dalle forze dell’Ordine.

I ragazzi, tutti residenti a Quarto Oggiaro, sono accusati di aver compiuto almeno 10 rapine, le prime due ai danni di altrettante persone a Milano e le rimanenti in istituti di credito tra il Capoluogo, l’Hinterland e la Brianza. Le loro razzie si sarebbero svolte nell'ambito di un lasso di tempo particolarmente limitato, cioè tra dicembre 2012 e gennaio 2013. L’ultimo colpo era stato messo a segno il 15 gennaio scorso a Pioltello, presso una filiale della Banca Intesa San Paolo: in quell’episodio i 4 furono inseguiti dalle forze dell’ordine e, dopo aver speronato un’altra automobile, erano riusciti a scomparire nel nulla. I carabinieri sono risaliti alla banda grazie al sistema del “biodigit” che, installato presso molte filiali bancarie, richiede la registrazione dell’impronta digitale prima di autorizzare l'accesso. Pare infatti che ad apporre la propria impronta per permettere agli altri di entrare nella filiale fosse N.F., di 19 anni, che poi nel corso delle rapine rimaneva all’esterno fungendo da palo.

Redazione Web