Enrico Marcora, consigliere regionale di Udc

Consigliere Marcora, quali sono gli obiettivi centrali della Sua politica regionale?
Porterò avanti gli impegni assunti durante la campagna elettorale: la realizzazione della Città metropolitana, le politiche per la famiglia innanzitutto e poi una particolare attenzione al mondo del volontariato. È indispensabile mettere le famiglie meno abbienti e più colpite dalle ripercussioni della crisi economica e occupazionale nella condizione di poter contare su servizi migliori e misure in grado di salvaguardarne la dignità e il sostentamento.

Come pensa che si potrebbe migliorare la situazione della crisi economica che ha colpito le imprese lombarde?
Sebbene la manovra economica varata dal Governo a livello nazionale non abbia colto, in questa crisi, l’opportunità di dare al Paese e alla Lombardia quelle riforme che meritano, le imprese lombarde devono poter contare su pagamenti rapidi e puntuali da parte della Pubblica Amministrazione, su un serio processo di sburocratizzazione e su sostegno rivolto a quelle realtà imprenditoriali che si distinguono per specializzazione e know-how.

Milano è la “capitale finanziaria” dell’Italia. Come pensa che si potrebbe valorizzare ulteriormente la città?
Ci sono due cose da fare subito: la valorizzazione delle eccellenze milanesi e dei servizi a esse collegati e un piano di affitti calmierati volto a non far abbandonare dai milanesi la propria città, a causa degli alti costi della vita.

Quali sono i progetti per la città, in vista di Expo 2015?
Tra le preminenze milanesi c’è sicuramente la sanità ed è proprio su questo che ritengo utile pensare a progetti che valorizzino tali peculiarità a livello internazionale. Auspico inoltre che Expo possa realmente mettere in contatto i milioni di visitatori con i diversi sistemi delle eccellenze lombarde.

Susanna Tosti