Fine settimana di super lavoro per i Carabinieri di San Donato: raffica di arresti, denunce e contravvenzioni nel Sud Milano

Una importante operazione di presidio del territorio e tutela della legalità, che ha portato a 4 arresti, 7 denunce e 10 contravvenzioni.

Nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 aprile, infatti, i carabinieri della compagnia di San Donato sono scesi in forze sulle strade del Sud Milano, predisponendo posti di blocco in alcune zone nevralgiche del territorio.

Nello specifico, sono stati istituiti check point a Carpiano, presso la frazione di Francolino, a Settala lungo la Sp 39 Cerca, a Mediglia lungo la Provinciale Sordio-Bettola e sulla via Emilia a Melegnano.

A finire in manette per spaccio di stupefacenti sono stati il 24enne marocchino D.T. e il 23enne italiano B.A., residenti rispettivamente a Settala e Vignate. Il rom B.M. e il bulgaro D.N.L., domiciliati l’uno presso il campo nomadi di via Idro a Milano e l’altro a Pantigliate, sono stati arrestati invece con l’accusa di furto.

Una denuncia per furto è stata poi comminata all’indirizzo dei coniugi italiani S.C. e D.C.M., entrambi residenti a Milano, sorpresi a rubare generi alimentari per il valore di circa 100€ presso l’Esselunga di Pantigliate.

Così, il 35enne peruviano U.M.M.A. ha rimediato una denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica, dopo essere finito col suo furgone in un fosso che corre parallelamente alla Provinciale Cerca, all’altezza di Mombretto di Mediglia.

Nella rete tesa dai militari sandonatesi sono finiti anche il 26enne egiziano U.T.M.S. e il 28enne peruviano U.G.B.L., pizzicati sulla via Emilia alla guida delle loro automobili, senza che tuttavia avessero mai conseguito la patente.

Nel corso della “lunga notte” dei carabinieri non è neppure mancato un episodio di furto di materiale ferroso. Il colpo è stato tentato a Segrate, ai danni della piazzola ecologica dell’Amsa, per mano del bulgaro 35enne S.N.I. e del rumeno 31enne G.I., entrambi senza fissa dimora. I due malviventi non sono però riusciti a portare a termine il loro intento criminoso, poiché gli uomini dell’arma li hanno bloccati e denunciati.

Infine, il 22enne italiano G.L. è stato segnalato alla Prefettura perché trovato a Carpiano in possesso di una modica quantità di marijuana.

Alessandro Garlaschi