A.D.C. filippino di 41 anni, è stato arrestato a Milano per furto aggravato ai danni di un pensionato 89enne cui, da qualche tempo, sottraeva sistematicamente del denaro. L’uomo, figlio dei portinai dell’abitazione di viale Gran Sasso in cui risiede l’anziana vittima, costretta a spostarsi per mezzo di una sedia a rotelle, da circa 10 mesi svolgeva per quest’ultima un servizio di accompagnamento. Tutte le mattine, infatti, il 41enne assisteva il pensionato nelle sue piccole commissioni mattutine, comprese le visite in banca per effettuare dei prelievi. Al rientro in casa, il badante era solito sfilare dalla tasca del gilet dell’anziano la busta contenente i soldi, da cui sottraeva ogni volta una o due banconote. Come se non bastasse, il 41enne si era impossessato anche di denaro custodito all’interno della cassaforte a muro, dopo aver memorizzato il codice che l’anziano digitava sulla serratura. Il figlio della vittima, insospettito dagli strani ammanchi di contanti, aveva quindi installato alcune videocamere presso l’abitazione paterna, riuscendo così a inchiodare il filippino alle sue responsabilità. Al momento è stata verificata la sottrazione di circa 800 euro in un mese, tra fine ottobre e fine novembre, ma si sospetta che il bottino possa essere ben più consistente.