Milano: partiti i lavori di riqualificazione delle case Aler di via Bolla

Dopo il maxi sgombero dagli occupanti abusivi, Regione Lombardia ha dato avvio alla ristrutturazione degli stabili a seguito di uno stanziamento pari a 32mln di euro. Entro il 2025 previsti 155 nuovi alloggi

Come saranno le nuove case Aler di via Bolla

Come saranno le nuove case Aler di via Bolla

Nuovo volto per il quartiere di via Bolla a Milano. Dopo la maxi operazione di sgombero dello scorso mese di novembre, grazie allo stanziamento regionale di oltre 32 milioni di euro e alla grande collaborazione tra Enti e Prefettura sono partiti i lavori di riqualificazione energetica nei civici 26-36 (fabbricato B). Termineranno entro il 2023 e, da quella data, e nei successivi due anni, saranno abbattuti gli edifici dei civici 38-42 (interamente sgomberati). Al loro posto sorgeranno 155 nuovi alloggi (56 monolocali, 74 bilocali e 25 trilocali) in classe energetica A3. Lo stato dell'arte e i nuovi progetti sono stati illustrati dal presidente di Aler Milano, Angelo Sala, al presidente della Lombardia, Attilio Fontana che, insieme agli assessori Alan Rizzi (Casa e Housing sociale) e Romano La Russa (Sicurezza), ha effettuato un sopralluogo nel quartiere lunedì 12 dicembre. «La riqualificazione di via Bolla - ha commentato Romano La Russa - è l'ennesimo passo avanti verso la sicurezza della città di Milano. Un altro step molto importante perché da tantissimi anni questa zona era praticamente inespugnabile. Da via Bolla, dunque, parte una riscossa e una rinascita di tutta la città e di tutta la Lombardia verso una maggiore sicurezza che si è concretizzata proprio con lo sgombero degli abusivi». Il presidente Fontana ha ricordato come la Regione abbia previsto, nei prossimi 3 anni, un investimento di 1,5 miliardi di euro per una riqualificazione generale su tutte le aree che necessitano di interventi urgenti in Lombardia.

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