Milano, violenza sessuale al Monte Stella: preso l’autore

La polizia ha fermato un senegalese 24enne irregolare, identificato grazie al Dna. De Corato: «Cosa si aspetta a rimpatriare gli irregolari presenti a Milano con accompagnamento coatto?»

La polizia sul luogo della violenza al Monte Stella

La polizia sul luogo della violenza al Monte Stella Foto Ansa

La polizia di Stato mercoledì 22 luglio ha fermato l'autore della brutale violenza commessa, il pomeriggio del 15 luglio scorso, ai danni di una donna che passeggiava con il proprio cane al parco Monte Stella a Milano. Le indagini condotte dai poliziotti della Squadra Mobile sono iniziate con le analisi delle telecamere e con il monitoraggio di alcuni cittadini senza fissa dimora soliti frequentare la zona adiacente il parco e che trovano ricovero nel mercato abbandonato di via Isernia. Tra i soggetti individuati, gli agenti, sabato 18 luglio scorso, hanno accompagnato in Questura un cittadino senegalese di 24 anni, irregolare sul territorio nazionale. Oltre al fotosegnalamento per l’inserimento e le verifiche in banca dati, all’uomo è stato effettuato un tampone salivare: gli accertamenti scientifici svolti sul luogo dove è avvenuta la violenza e sugli indumenti della vittima hanno portato a verificare la totale corrispondenza del Dna dell’autore del crimine con quello del 24enne accompagnato in Questura. Gli investigatori hanno eseguito il fermo del senegalese il quale risulta presente nella banca dati delle Forze di Polizia sotto vari alias, controllato per la prima volta a Milano nel 2014. «Mi auguro che, dopo aver scontato la pena senza riduzioni, venga rimandato nel suo Paese di origine – commenta Riccardo De Corato, assessore lombardo alla Sicurezza -. Ancora una volta, di fronte ad un delinquente straniero e clandestino mi domando cosa si aspetti a rimpatriare con accompagnamento coattivo alla frontiera tutte quelle persone, in particolare irregolari sul nostro territorio (secondo Orim e Polis Lombardia 112mila in tutte la regione, 51mila a Milano), che pensano di poter venire qui a delinquere impunemente».

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorniriceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo