B.R. e S.R., due pregiudicati tunisini rispettivamente di 26 e 22 anni, sono stati arrestati mercoledì 10 settembre dai carabinieri di Paullo con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il duo, che era solito spacciare droga a Paullo, aveva deciso di allargare il proprio giro di affari spostandosi a Milano, dove avevano occupato abusivamente un appartamento di proprietà dell’Aler. B.R. e S.R. erano due volti ben noti ai carabinieri poiché, a dispetto della giovane età, vantavano un curriculum criminale molto sostanzioso. Il 26enne, infatti, vantava già arresti per spaccio e per invasione di terreni privati, mentre il 22enne aveva precedenti per lesioni, danneggiamenti e resistenza a pubblico ufficiale. Nei giorni scorsi i militari di Paullo sono venuti a scoprire che un tunisino aveva occupato abusivamente un alloggio popolare a Milano. Quando è emerso che il responsabile dell’occupazione era proprio B.R., sono partiti alla volta del Capoluogo, dove hanno facilmente identificato il nordafricano. Per strada il giovane era stato a più riprese avvicinato da alcune persone, che avevano intrattenuto con lui alcuni scambi sospetti. A quel punto i carabinieri sono intervenuti e gli hanno trovato addosso, oltre a più di 1000 euro in contanti, anche le chiavi dell’appartamento occupato. Immediata è scattata l’irruzione nell’abitazione dove, oltre a 30gr di cocaina e un bilancino di precisione, i militari hanno trovato anche S.R., rimasto a guardia dell’appartamento.