Daniele Potenzoni: da Roma arriva una nuova speranza per il giovane di Pantigliate

Una donna ha contattato i carabinieri e la trasmissione “Chi l’ha visto?”, sostenendo di averlo riconosciuto tra la folla sulla linea B della metropolitana

Di lui non si hanno tracce dal giugno del 2015

Si riaccende una flebile speranza di ritrovare Daniele Potenzoni, il 38enne di Pantigliate affetto da autismo, scomparso nella metropolitana di Roma nel giugno del 2015 durante una gita con un gruppo di disabili provenienti dal Sudmilano, sotto la sorveglianza di due operatori del centro diurno di Borgolombardo. Nei giorni scorsi, infatti, è giunta una nuova segnalazione da parte di una donna che sostiene di averlo riconosciuto. «Ci ha contattato Michela – è stato annunciato nel corso della trasmissione “Chi l’ha visto?”, che da tre anni segue la vicenda di Daniele – una psicologa che afferma di aver incontrato una persona che assomiglia molto a Daniele, in un vagone della metro B, sabato 24 marzo. Quest’uomo è salito alla fermata Termini in direzione Ionio in compagnia di una donna bionda. La ragazza che ci ha telefonato è rimasta molto colpita dal naso di questa persona, molto simile a quello inconfondibile di Daniele, un naso schiacciato. Dopo aver controllato la foto di Daniele ed aver verificato la somiglianza con l’uomo avvistato, Michela ha formalizzato la segnalazione ai carabinieri che, a loro volta, l’hanno passata alla Polfer». Partendo da questo avvistamento, è scattato dunque l’appello della redazione di “Chi l’ha visto?” agli ascoltatori: «Se avvistate qualcuno che pensate possa essere Daniele, fermatelo e parlate con lui». Dopo quasi tre anni dalla scomparsa del giovane di Pantigliate, i famigliari non intendono arrendersi e questo possibile avvistamento potrebbe dare nuovo impulso alle ricerche.
Redazione Web

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