Divelse un semaforo a Paullo: rintracciato pirata della strada

A fine novembre un automobilista aveva abbattuto il dispositivo che regolamenta il traffico davanti al cimitero, per poi fuggire a tutta velocità. Ora è stato individuato dalla polizia Locale

L'ingresso al cimitero di Paullo, con il semaforo che poi è stato abbattuto

L'ingresso al cimitero di Paullo, con il semaforo che poi è stato abbattuto

Sarà lui a pagare i danni causati

Dovrà rispondere di danneggiamento di proprietà pubblica e sarà chiamato a rifondere interamente i danni causati, per un importo pari a 3mila euro. Si tratta del pirata della strada che, il 28 novembre scorso, ha letteralmente abbattuto il semaforo a chiamata pedonale antistante l’ingresso del cimitero di Paullo, di fatto distruggendolo. La polizia Locale lo ha rintracciato nei giorni scorsi al termine di un’attività di indagine che si è dimostrata molto più complessa del previsto. Una volta scoperto l’incidente, avvenuto presumibilmente alle primissime ore della mattina, gli agenti si sono subito messi all’opera per far luce sulla questione. Dapprima sono state visionate le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza installate in zona, che immortalavano un vistoso furgone di colore arancione abbattere la palina semaforica senza di fatto arrestare la propria corsa. Successivamente è stato individuato un testimone, che è stato in grado di fornire alcuni numeri della targa del veicolo fuggitivo. Il furgone in questione risultava dotato di portellone laterale, proprio come quelli utilizzati nei mercati, motivo per cui l’attenzione dei vigili si è concentrata proprio sull’area mercatale cittadina. La svolta si è avuta quando un agente di pattuglia ha notato un camioncino che rispondeva alle caratteristiche di quello immortalato dalle videocamere e che, peraltro, presentava dei danni proprio sullo sportello laterale compatibili con il sinistro. A quel punto la polizia Locale ha rintracciato il proprietario del mezzo, cioè un venditore ambulante lodigiano, e lo ha convocato al Comando per chiarimenti. Interrogato personalmente dal Comandante, Stefano Papalia, il conducente ha alla fine ammesso le sue responsabilità. Nei prossimi giorni l’impianto semaforico verrà ripristinato rendendo così nuovamente sicuro l’attraversamento pedonale di accesso al cimitero.
Redazione Web