15o Censimento Generale della Popolazione: da quest’anno la consegna del modulo compilato può avvenire anche, comodamente, via internet

Partecipare al Censimento è un dovere. Chi lo elude rischia sanzioni
È in pieno svolgimento il 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni: l’Istat, l’Istituto Nazionale di Statistica, infatti, ha inviato a ogni nucleo famigliare un plico contenente numerose domande, al fine di contare la popolazione e raccogliere informazioni che consentano di conoscere l’attuale struttura demografica e sociale dell’Italia, per individuare adeguate politiche e azioni di sviluppo.

La prima delle due sezioni del questionario contiene diverse domande sulla famiglia e sull’alloggio: vi viene chiesto, per esempio, di indicare a che titolo occupate la vostra abitazione, quale impianto di riscaldamento usate, se avete posti auto privati, se disponete di una connessione a internet, ecc… La seconda, invece, è costituita da una serie di fogli individuali per ogni membro della famiglia, in cui si chiedono i vostri dati anagrafici, i vostri titoli di studio e la vostra condizione professionale. Il plico inviato dall’Istat presso il vostro domicilio, ha spazio per i fogli individuali di tre membri della famiglia: se la vostra famiglia è composta da più membri e non vi sono stati inviati i fogli individuali integrativi, dovete fare richiesta al centro di raccolta istituito nel vostro Comune, di cui troverete il recapito sul sito http://censimentopopolazione.istat.it, oppure chiamando il numero verde 800.069.701, attivo tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00. Il questionario, che può essere compilato già dal 9 ottobre, va consegnato entro il 20 novembre, presso i centri di raccolta o gli uffici postali. L’Istat invita, però, a compilare il questionario on-line, connettendosi allo stesso sito e accedendo grazie alla password che trovate sul primo foglio del plico che vi è stato inviato: quello dei rilevatori è un lavoro lungo e difficile; chi ha dimestichezza con il computer, quindi, potrà in questo modo facilitare enormemente le operazioni di raccolta dei dati. Ricordate che partecipare al Censimento è un vostro dovere: violare l’obbligo di fornire la risposta comporta infatti sanzioni. I vostri dati, comunque, potranno essere utilizzati esclusivamente a fini statistici.

Silvia Arrigoni