Intervista a Orazio D'Andrea e Giancarlo Monici: «Rifondazione Comunista e Idv sosterranno Ingroia e Ambrosoli»

Intervistiamo Orazio D'Andrea, segretario del circolo territoriale Prc - Federazione della Sinistra del Sud Est Milano, e Giancarlo Monici, responsabile e portavoce cittadino dell'Idv di Peschiera Borromeo.

Alle prossime elezioni politiche Rifondazione Comunista e Idv sosterranno Rivoluzione Civile, la lista di Antonio Ingroia. Perchè questa scelta?

 I quattrini sottratti a tutti noi sono stati girati a banche e finanzieri per tamponare i debiti creati. Ci  sono rimasti recessione e disoccupazione. Da qui una decisa sterzata al modo di intendere la politica: un deciso passo indietro dei partiti, più voce ed espressione ai rappresentanti della società civile con un unico obiettivo: resistere a queste scelte e avversare un possibile governo Bersani – Monti.

In Regione Lombardia sostenete insieme a tutto il Centrosinistra il candidato Ambrosoli. Non trovate che ci sia una contraddizione in questa diversa posizione politica? 
Noi in Lombardia abbiamo assunto una posizione responsabile e pragmatica. La concreta possibilità di interrompere dopo 20 anni la arrogante e personalistica gestione di Formigoni e della Compagnia delle Opere non consentiva nessuna diversa opzione. Esigenza primaria era demolire questo intreccio politico affaristico che ha costituito un grave handicap per la regione. Idv e Rifondazione Comunista (che sostiene la lista Etico a Sinistra di Andrea Di Stefano, candidato alle primarie di coalizione) ritengono che solo una consapevole unità di intenti possa finalmente porre fine a una ventennale continuità che non ha fatto bene al governo della Lombardia, che sicuramente merita scelte differenti più aperte a istanze di democrazia e partecipazione collettiva. E sicuramente Ambrosoli interpreta questa voglia consapevole di cambiamento.