L’Unione Sportiva Sporting Linate al trentacinquesimo anno di attività ha 12 squadre tutte competitive

Abbiamo incontrato il vicepresidente Pietro Liporati, che ci ha illustrato lo stato di salute del gruppo. «Abbiamo dodici squadre attive, dalla prima squadra, che milita in II categoria; a seguire juniores, allievi, giovanissimi, esordienti fino ai pulcini e alla scuola calcio dei piccoli del 2003». Liporati non nasconde la soddisfazione per una delle squadre in particolare. «La squadra degli allievi del 1993 sta andando molto bene in campionato: è prima dopo dieci gare con nove vittorie e un pareggio. E sono pronti a passare dalla categoria provinciale a quella regionale».
E la prima squadra?
«Fa più fatica», ammette. «Ma si tratta di un progetto giovane, è composta interamente dagli juniores dell’anno passato. Puntiamo alla salvezza per arrivare a un ciclo positivo nei prossimi anni. D’altronde, per scelta non paghiamo nessuno. Da noi sono tutti amatori».
Anche nella struttura societaria?
«Soprattutto. I sedici soci del consiglio di società si attivano tutti in prima persona, in più abbiamo l’aiuto di un’altra trentina di volontari. Ognuno fa quello che può, dalla gestione tecnica, al servizio di biglietteria per le partite».
Dei 240 tesserati non tutti sono ragazzi del luogo, ma la maggior parte viene dai paesi vicini. Oltre al valore tecnico, l’U.S. Linate è anche più conveniente?
«Il costo dell’iscrizione è sostenuto solo fino agli allievi, ed effettivamente è uno fra i più bassi nella zona, di fatto è poco più di un rimborso spese per il kit che offriamo, fra magliette, giacche, borse… ma non è certo il prezzo a fare la differenza».
Cos’altro, per esempio?
«Grandissimo impegno lo mettiamo nella cura del campo. è un costo non indifferente per le casse della società, ma ne vale la pena. Spesso, infatti, le squadre di serie A chiedono il permesso di allenarsi da noi prima delle partite a Milano».
Quali iniziative avete in serbo per il nuovo anno?
«La terza edizione del campus estivo, due settimane di lezioni a fine giugno per i bambini fino ai dodici anni, tenuti dai professionisti delle scuole di calcio del Milan, oltre che dal nostro staff tecnico. E la quarta edizione del Torneo Linate Cup, sempre per i più piccoli, nel mese di maggio. Entrambe sono iniziative che riproponiamo sulla base dei successi delle esperienze passate».

Alessandro Nardin