Per molti genitori, quello di via Matteotti è il giardino dei pericoli

«È da tempo che noi genitori segnaliamo alle autorità competenti il degrado e la sporcizia del sito ma, nonostante promesse di pronto intervento, a oggi non è stato fatto ancora niente. Il giardino è senza recinzione e in alcuni punti si possono trovare, addirittura, scarti alimentari e ossa. Oltre il lerciume c’è anche un problema di sicurezza visto che, da tempo immemore, su un tombino pericolante è stato collocato un secchio che, avendo perso la sua funzione di dissuasore, viene utilizzato come una sorta di secchiello da riempire con la sabbia; non tutti i giochi, inoltre, sono funzionanti e, non riparati né transennati adeguatamente, vengono usati ugualmente». I genitori sono giustamente preoccupati ed esigono una risposta certa a un problema che non deve essere sottovalutato.

Ilaria Piermatteo