Peschiera , Zambon, perde i pezzi della sua maggioranza, Baratella e Capriglia escono dal gruppo consiliare del PD - Video

In Consiglio comunale con un clima effervescente, due mozioni dei grillini passano all’unanimità

Anna Baratella e Giancarlo Capriglia

Anna Baratella e Giancarlo Capriglia Peschiera Borromeo: i due giovani che hanno fondato il nuovo Gruppo Consiliare Peschiera Riparte

La breccia aperta nel fortino del Partito Democratico da Anna Baratella che nel Consiglio Comunale del 26 febbraio 2015 aveva  votato contro la delibera del Consiglio Comunale su Bellaria, smarcandosi dalla sua maggioranza PD-Nota, sta diventando una voragine. Le ultime vicende del Partito Democratico e il ritmo impresso da Luca Zambon e dal suo consulente all'urbanistica il cittadino Silvio Chiapella, all’affaire Bellaria non sono andate proprio giù anche al Consigliere Giancarlo Capriglia, eletto nelle file del Partito Democratico. Dopo la protesta andata in scena nel Consiglio comunale del 25 marzo 2015 dove, Baratella e Capriglia, insieme ad altri quattro Consiglieri del PD abbandonavano l’assise facendo andare sotto la maggioranza, giovedì 23 aprile durante il successivo Consiglio Comunale i due giovani hanno dato comunicazione di passare al neonato gruppo Consiliare “Peschiera Riparte”. «Pur restando in maggioranza - dice in Consiglio Comunale il nuovo capogruppo consiliare Giancarlo Capriglia – questa mossa servirà per riequilibrare gli assetti politici strategici per la città. I cittadini vogliono che sia rispettato il programma, vogliono risposte concrete, vogliono vedere ripagata la fiducia che ci hanno dato. Non abbiamo fatto un atto di fedeltà nei confronti del Partito Democratico e del Sindaco, abbiamo giurato di difendere la Costituzione e l’unico documento che legittima le nostre azioni è il programma».
 Ai  due giovani dissidenti  non manca di certo il coraggio, tenere testa da soli alla potenza di fuoco dell’apparato del PD non è certo una cosa facile. Hanno scelto la coerenza con quello che pensano e non le direttive di partito. Da quella comunicazione il Consiglio comunale non è stato più lo stesso si è respirata un aria nuova, non capita spesso di assistere a tre su quattro punti, votati all'unanimità. Baratella e Capriglia hanno così voluto affermare il principio semplice ma troppo spesso dimenticato dai mestieranti della politica: “quando si deve votare per il bene della città non importa chi presenta la mozione, se è giusta va votata”. Così dopo i primi due punti, fra cui l’importante approvazione dell’Accordo di Programma per il piano di zona 2015-2017, passato all'unanimità, anche le due mozioni del Movimento Cinque Stelle presentate dai Consiglieri Toselli e Spreafico , sono state approvate all'unanimità. La prima  riguardava la problematica emersa in questo ultimo mese, dove diverse richieste di accesso agli atti su i documenti dell’affaire Bellaria non sono state evase per il sovraccarico di lavoro dell’ufficio affari legali e quindi chiedevano una verifica immediata della situazione; la seconda riguardava l’istituzione di un archivio storico online per tutti i documenti dell’albo Pretorio non protetti da privacy, liberamente consultabile da tutti i cittadini. I Consiglieri di Forza Italia, hanno chiesto più volte a Zambon di prendere atto che in Giunta non ha più la maggioranza e che in Consiglio ha grossi problemi; la giovane Chiara Gatti di Noi di Peschiera - Partecipa al cambiamento ha voluto complimentarsi con la scelta coerente di Baratella e Capriglia.

La dichiarazione in consiglio Comunale di Giancarlo Capriglia

1 commenti

Gianfilippo Macchi :
Io ho conosciuto lo scorso anno Anna e Giancarlo. Abituato a stare con i giovani per motivi professionali e per studio sono stato subito colpito per il loro entusiasmo e per la loro passione alla politica; sono convinto che queste caratteristiche saranno sempre presenti in loro e saranno di esempio ad altri giovani della città di Peschiera. | lunedì 27 aprile 2015 12:00 Rispondi