Peschiera Borromeo, un anno di Fidas: il bilancio dell’associazione per il 2023

Tante le iniziative realizzate grazie a una attiva e partecipe rete di volontari. Ma non mancano le note dolenti: «Fidas Milano ha registrato un sensibile calo delle donazioni con un netto -5,73%»

Il 2023 si è chiuso in positivo per la sezione di Peschiera Borromeo. Vi è stato un leggero incremento delle donazioni fino ad arrivare a 383 donazioni compiute con 230 iscritti e 193 donatori attivi. Per attivi si intende, come prevede la legge, che abbiamo computo almeno una donazione negli ultimi 24 mesi. Vi è poi un “arcipelago” di donatori fermi per i motivi più diversi (per esempio gravidanza, allattamento, ripetuti viaggi fuori dall’Unione Europea) che non consente loro di essere “attivi” ma certamente pronti a riprendere appena le condizioni cambieranno. «Anche per l’anno trascorso i nostri volontari sono stati presenti nelle scuole della nostra città con il progetto “Un mare di gocce”spiega Giuseppe Iosa, Presidente della Sezione di Peschiera Borromeo - volto a far conoscere il valore della donazione gratuita e quello del sangue in particolare. Vale come sempre la nostra più profonda convinzione che nutrire le nuove generazioni sui valori di gratuità, dono e attenzione disinteressata verso il prossimo può consentire loro di diventare adulti di qualità e quindi donne e uomini pienamente inseriti nel tessuto sociale della nostra società con un valore aggiunto di idealità». L’anno 2023 è stato anche quello del progetto di “Metti radici” che prevedeva di piantumare un albero a fronte di una prima donazione compiuta da un giovane donatore under 30. Sono ben 22 gli alberi piantati con il forte entusiasmo dei giovanissimi donatori sensibili ai temi ambientali. Ma il 2023 non è stato un anno facile. «Come Fidas Milano - aggiunge Iosa -, di cui noi di Peschiera siamo una sezione, c’è stato un sensibile calo delle donazioni con un netto -5,73%. La sezione di Paullo, da sempre la locomotiva di tutta Fidas Milano, registra da anni un calo costante. In questo contesto in cui un po' tutto il mondo dell’associazionismo e in particolare quello della donazione di sangue soffre, Peschiera si rivela tuttavia una sezione viva e vitale grazie al suo Direttivo e ai volontari». Moltissime in tal senso le attività svolte sul territorio, tra le quali va menzionata la posa della “Panchina del donatore” eseguita in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. «Ci attende un 2024 di grande impegnoconclude Iosa - ma siamo certi che l’entusiasmo non ci mancherà anche grazie alla robusta rete di relazioni con le altre associazioni, che consente a Fidas Peschiera Borromeo di collaborare e condividere con altri progetti, eventi, ideali e il servizio alla cittadinanza».