Peschiera, il Comune taglia gli alberi, e l’associazione “Quei Bovi di San Bovio” li pianta

Portato a termine un piano per gli interventi urgenti alle piante cittadine, intanto il 25 febbraio nascerà il “Bosco dei Bovi”, con cento nuovi alberi messi a dimora

Sono dodici le piante abbattute in città, secondo quanto comunicato dal Servizio Ambiente del  Settore Pianificazione e Gestione del Territorio del Comune di Peschiera Borromeo. Nove piante, sono state abbattute perché definite pericolose.  Due piante,  per il rischio di danneggiamento alle tubature sotterranee create dalle radici o perché pericolose per il transito dei pedoni a causa del fuoriuscita delle radici. Una pianta, per l’applicazione della  direttiva di Regione Lombardia atta a non diffondere il Cancro colorato dei platani: una malattia fungina  mortale. Per ora il Municipio non ha comunicato un piano per ripristinare gli esemplari abbattuti. Nella frazione di San Bovio ci hanno pensato “Quei Bovi di San Bovio” a far tornare il sorriso a cittadini e ambientalisti. Infatti  i volontari della dinamica associazione di quartiere, sabato 25 febbraio, con il nulla osta del Comune di Peschiera Borromeo,  in un’ area verde di 500 mq fra la Longhignana e Le Terrazze, daranno vita al “Bosco dei Bovi”. Un centinaio di piante autoctone saranno messe a dimora. La lodevole iniziativa è stata possibile grazie ai fondi raccolti nelle ultime due feste d’estate. Dal giorno dopo il bosco sarà aperto a tutti.  L’Associazione ha invitato la cittadinanza a partecipare alla cerimonia delle ore 15.
La locandina dell'avvenimento

La locandina dell'avvenimento