Staffetta nel ricordo delle stragi di piazza Fontana, Piazza della Loggia e della stazione di Bologna fa tappa a Peschiera e Paullo

La Staffetta della Memoria ha lo scopo di mantenere vivo l’attenzione su un periodo nefasto della nostra storia; Lorenzini: «Chiara matrice neofascista»

L'amministrazione comunale di Peschiera Borromeo accoglie la

L'amministrazione comunale di Peschiera Borromeo accoglie la "Staffetta" al Municipio

I rappresentanti delle Istituzioni del territorio hanno accolto l'arrivo della staffetta a Paullo

I rappresentanti delle Istituzioni del territorio hanno accolto l'arrivo della staffetta a Paullo

Oggi 1 Agosto 2023 si percorre la Staffetta della memoria, una staffetta che ha lo scopo di mantenere vivo l’attenzione su un periodo nefasto della nostra storia rappresentando, allo stesso tempo, simbolicamente, la testimonianza della memoria. Da piazza Fontana a Milano fino alla stazione di Bologna passando da piazza Loggia Brescia. La staffetta della memoria, ribattezzata “momenti di memoria”, unisce, ancora una volta, le tre città nel ricordo delle vittime delle stragi di piazza Fontana, Piazza della Loggia e della stazione di Bologna. C’è un percorso che è non solo geografico ma soprattutto simbolico che unisce queste tre città colpite al cuore dalle stragi. Questo percorso, dal 1987 anni viene corso dai componenti della staffetta podistica per ricordare quanto successo e per ricordare il valore della memoria e della democrazia. Le città e le stragi che si vogliono ricordare sono:

Milano, Piazza Fontana, 12/12/1969, 17 morti, 88 feriti

Brescia, Piazza della Loggia, 28/5/1974, 8 morti, 102 feriti

Bologna, Stazione FS, 02/08/1980, 85 morti, 200 feriti

La staffetta non percorrerà più tutti i chilometri che separano le tre città ma si limiterà ad alcune tratte intermedie: dopo la partenza da Milano è arrivata a Peschiera Borromeo oggi 1 Agosto alle 10:40 dove è stata accolta dalla folla e dalle autorità cittadine ed è poi proseguita per Paullo dove a portare i saluti del territorio il sindaco di Paullo Federico Lorenzini,  il vicesindaco della Città di Peschiera Borromeo Stefania Accosa, il sindaco del Comune di Liscate Lorenzo Fucci, il vicesindaco del Comune di Pantigliate Pellegrino D’Argenio, il vicesindaco del Comune di Settala Claudio Maurizio Ferretti e il vicesindaco del Comune di Spino d'Adda Eleonora Ferrari. A introdurre gli interventi l'Assessore Gabriele Guida che ha poi ceduto la parola al decano delle marce Mario Venturi, a Cristina Caprioli, sorella di una delle vittime dell’attentato alla stazione di Bologna, e infine al sindaco di Paullo Federico Lorenzini:
«Finalmente la verità storica e giudiziaria della Strage di Bologna così come degli altri tragici episodi sono chiari ed è chiara la loro matrice neofascista, oltre a tutti i tentativi di depistaggio e di minaccia alla nostra democrazia che sono stati perpetrati nei decenni. Ora è il tempo di continuare a percorrere la staffetta della memoria, la fatica di passare il testimone alle nuove generazioni: Paullo è sempre stata e sarà la prima casa di questa corsa».
Alle 16.45 la delegazione si dirigerà verso Brescia, dove alle 18 si terrà l’omaggio alla Stele della strage con il saluto delle autorità. Infine, una delegazione si trasferirà poi a Bologna per il terzo momento di memoria, in programma la mattina di mercoledì 2 agosto. A suggello di questo evento vogliamo ricordare la strage di Bologna con la poesia che era posta sui cartellini della staffetta dell’anno scorso:

Bologna è cambiata

un giorno d’estate

quelle lancette per

sempre fermate,

Bologna dal cielo

dalla terra ferita,

Bologna alle spalle sei

stata colpita

macerie, polvere,

sangue, sudore, 10:25

Bologna non muore