Truffe on-line a Peschiera: padre e figlio denunciati per una motocicletta venduta più volte

Un padre e suo figlio sono stati denunciati per truffa in concorso e appropriazione indebita, per aver venduto su internet la stessa motocicletta a più acquirenti, l’ultimo dei quali a Peschiera.

Le indagini sono state condotte dalla polizia di Varese, a seguito della denuncia operata da un acquirente della coppia che, nei mesi scorsi, aveva versato 17mila euro per l’acquisto della moto. Al momento del ritiro del mezzo presso un’officina nel varesotto, però, il compratore aveva scoperto che l’officina non esisteva. Da allora gli investigatori hanno quindi iniziato a tenere d’occhio le aste pubblicate on-line dal duo, scoprendo che la medesima due ruote era stata successivamente comperata altre volte da altrettanti ignari acquirenti truffati. Tra le ultime vendite figura persino un acquisto dall’Inghilterra pagato in sterline, mentre l’ultimo era stato effettuato da un utente di Peschiera. Le forze dell’ordine hanno posto sotto sequestro ben 5 conti correnti diversi intestati al padre, alcune carte prepagate, hard disk, telefoni cellulari, diverse targhe inglesi, documentazione bancaria e postale e persino un fucile da caccia non denunciato.

Redazione Web