Cristian, assieme alla sua famiglia, ha vissuto momenti di immenso dolore dopo che, nel gennaio scorso, suo fratello Andrea era stato travolto e ucciso da un’auto, mentre attraversava la strada a Peschiera Borromeo. I due fratelli, che condividevano la passione per il calcio, militavano entrambi nelle fila degli allievi del Borromeo, squadra di cui Andrea era anche capitano e indiscussa bandiera. Domenica 10 aprile, Cristian è sceso in campo per affrontare lo Zivido: nel corso della sfida, il giovane ha sfoderato tutta la sua determinazione da difensore vero, garantendo sicurezza al reparto arretrato, con i suoi interventi decisi e la marcatura sempre attenta. Al termine della partita, conclusasi però con la sconfitta per il Borromeo, l’attenzione dei giocatori è stata improvvisamente richiamata, per annunciare l’arrivo di due ospiti a sorpresa: hanno fatto così il loro ingresso in campo Francesco Gullo, uno fra i protagonisti del reality “Campioni - il sogno” che, qualche tempo fa, portò sugli schermi televisivi le gare della squadra del Cervia, ed Evaristo Beccalossi, ex bandiera dell’Inter e ora commentatore televisivo. «Giovedì 26 maggio alle ore 20.00 a San Siro – ha annunciato Gullo – verrà disputata la seconda edizione de “La Partita del Cuore”, organizzata da me ed Evaristo e in cui si sfideranno le nostre due squadre. Per la prima volta l’entrata sarà a offerta e il ricavato verrà devoluto in favore di Filippo Ferraris, un bambino malato di distrofia. Ora, dato che noi ci siamo molto commossi per quello che è successo, avremmo molto piacere che il capitano di una delle nostre formazioni sia Cristian De Nando: ci piacerebbe che lui giocasse da capitano in quello stadio che anche suo fratello amava tanto». Così Cristian, incredulo ma felice, tra gli applausi dei compagni, ha ricevuto la fascia di capitano che reca sopra inciso il nome di suo fratello: dopo tanta sofferenza, è arrivato per lui un meritato momento di gioia, nel ricordo di Andrea.

Alessandro Garlaschi