Zero sconfitte per la nuova avventura sportiva del San Carlo Bettola Bianco

L'analisi di una partita di calcio e alcune riflessioni su un nuova realtà sportiva vincente nata a Peschiera Borromeo, il San Carlo Bettola Bianco.

San Carlo Bettola Bianco

San Carlo Bettola Bianco

Quando mi è venuto in mente di scrivere questo articolo, ho subito pensato a chi ha tre anni fa ha portato avanti l’idea di fondare una nuova squadra di calcio dell’oratorio di Bettola con la consapevolezza che tutto ciò avrebbe richiesto grande impegno. 
Nessun problema, il motto è: “c’è tempo per tutto”. Così è iniziata una nuova avventura sportiva, il “San Carlo Bettola Bianco”, quello che più importa è che questa bella storia è proseguita negli anni con tante emozioni  senza intervalli.
Caro Bughi e Francesco Brambilla (Bughi in realtà Roberto Girardi)  avete creduto più di tutti in questo progetto, avete riunito un gruppo di ragazzi amanti del gioco del pallone che vi hanno preso alla lettera, in tre anni sono passati dalla serie C alla serie A del campionato di calcio a 7 CSI.  
Questa premessa di ringraziamento è dovuta  a chi secondo il mio giudizio, va riconosciuto il merito di avere creato una bella realtà. Dopo queste meritate considerazioni, è necessario spostare l’attenzione e analizzare  gli ultimi risultati partendo dall’ultimo incontro disputato.  
Venerdì 21 novembre alle ore 22,00 all’Oratorio di Bettola si gioca la sfida tra la prima e la seconda della classe, rispettivamente la squadra del Concordia 3/A e il San Carlo Bettola Bianco. Un esame importante dopo nove giornate di campionato contro una squadra tosta, che subisce poche reti e che, dopo la prima di campionato, ha inanellato otto successi consecutivi.
Parte l’incontro al quale assisto e, subito, si intuisce che i nostri ragazzi ce la possono fare. Infatti, dopo pochi minuti di gioco, Jacopo L. si libera sulla sinistra dell’attacco, supera in velocità due avversari e conclude nell’angolo opposto a quello di tiro uno a zero meritato, palla al centro. L’andamento della gara non cambia per tutto il primo tempo, non rischiamo nulla e sfioriamo il raddoppio in altre tre circostanze. Il difetto di questa squadra è quello di piacersi troppo, nel calcio l’essere cinici non è un difetto ma un pregio, questa prima frazione di gioco lo dimostra.
Inizia la seconda parte di gara, il San Carlo Bettola Bianco continua a macinare gioco anche se sono gli avversari in una delle rare occasioni di gioco a sfiorare il pareggio, per fortuna nostra la palla esce di un niente a lato. Capovolgimento di fronte, errore del portiere avversario, Paolo C. ci crede!  Con un po’ di buona sorte e caparbietà, la palla danza sulla linea di fondo per poi essere agganciata dal suo piede destro e insaccata, due a zero: palla al centro.
A questo punto non manca molto alla fine del match, accusiamo un po’ di stanchezza, ci ritiriamo nella nostra metà campo sfruttando le ripartenze. Manca una manciata di minuti alla fine dell’incontro e la squadra avversaria segna una rete rocambolesca: due a uno, palla al centro ma non c’è più tempo. La classifica dice che al vertice c’è una nuova capolista siamo noi il “San Carlo Bettola Bianco”. Zero sconfitte,  otto vittorie e due pareggi,  26 punti totalizzati, unica squadra imbattuta dei quattro gironi della serie A calcio a 7 CSI.   
Bruno Silvotti