Resta ancora avvolto nel mistero il destino di Alan Martin Fornoni, 24enne di Pieve Emanuele di cui non si hanno più tracce dallo scorso 13 aprile. Secondo quanto reso noto dai Carabinieri, nelle scorse ore i militari della Stazione Milano Rogoredo, con il supporto di 4 unità a cavallo dell’Associazione Giacche Verdi Lombardia, dando seguito ad alcune segnalazioni ritenute attendibili hanno svolto una serie di attività di ricerca all’interno dell’area boschiva limitrofa alla linea ferroviaria e ricompresa tra via Orwell, via Sant’Arialdo e il confine con San Donato Milanese, territorio di spaccio e malaffare. Le ricerche del giovane hanno dato, però, esito negativo. Alan è alto 1.83 e pesa 75 kg, ha i capelli corti biondo scuro e gli occhi castani. Ha un tatuaggio sul braccio con la scritta Milan. Al momento della scomparsa indossava pantaloni neri, maglia nera, piumino smanicato nero, cappello con visiera bianco e scarpe da tennis bianche. Del caso si è occupata nei giorni scorsi anche la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”, ospitando un appello del papà Sergio che, assieme alla famiglia, vive giorni di grande apprensione. «Sembrava perfettamente sereno – ha dichiarato il genitore –. Mai avrei potuto immaginare che sarebbe scomparso. Sono convinto che sia stato accalappiato da “certa gente“, lui è un bonaccione. Sono convinto che sia nei guai». Le ricerche proseguono.