Il TAR boccia la delibera inerente la convenzione “San Francesco” e il Comune dovrà pagare anche le spese legali

Il 28 luglio 2010, infatti, l’Amministrazione portò a votazione una delibera che, di fatto, annullava la realizzazione di un’area verde nel quartiere delle Torri Lombarde, commutandola nel versamento di 3mln di euro nelle casse comunali da parte dell’immobiliare lottizzante della zona residenziale. All’epoca, l’opposizione si rifiutò di votare tale delibera perché considerata illegittima e, a seguito della sua approvazione, l’ex Vice Sindaco di centro destra – nonché residente del quartiere – Guido Massera presentò immediatamente ricorso al TAR per ottenere l’annullamento della delibera per illegittimità. A distanza di un anno, il Tribunale non solo ha avallato la richiesta di Massera, ma ha condannato il Comune al pagamento delle spese processuali e, proprio da queste basi, prende corpo una interrogazione presentata dal Consigliere di Rifondazione Massimiliano Mistretta. «Si chiede – riporta l’interrogazione - di quantificare l’importo complessivo di spesa che il ricorso al TAR ha sulle casse comunali e, poiché il TAR ha confermato ciò che era stato posto come pregiudiziale in Consiglio Comunale, se il pagamento delle spese legali debba essere imputato alla collettività o se qualcuno, all’interno dell’Amministrazione Comunale, possa essere ritenuto responsabile del danno economico e pertanto tenuto al pagamento».

Alessandro Garlaschi