La protesta di un 53enne a San Donato: l’Eni gli taglia la luce e lui stabilisce un sit in davanti al Quinto Palazzo Uffici di Metanopoli

Dal varesotto a San Donato per protestare contro Eni, a seguito di una bolletta molto salata che gli è costata il taglio della fornitura elettrica.

Nei giorni scorsi G.C., 53enne residente in provincia di Varese, ha ricevuto da Eni diverse fatture per 3000 euro complessivi, relativi ai consumi per la sua utenza privata. Giudicando la bolletta sproporzionata rispetto alle dimensioni del suo piccolo appartamento, il 53enne ha aperto un contenzioso con l’Ente, che però, nel frattempo, gli ha interrotto la corrente. Ritenendosi vittima di un’ingiustizia, nella giornata di mercoledì 27 novembre l’uomo è è diretto al Quinto Palazzo Uffici Eni di San Donato, per parlare direttamente con i responsabili dell’azienda. Non essendo riuscito ad entrare, però, il 53enne ha allestito un vero e proprio sit in di protesta, chiamando le forze dell’ordine e la stampa per raccontare la propria vicenda. Dopo alcune ore, la perseveranza di G.C. è stata premiata, quando alcuni delegati dell’azienda hanno accettato di incontrarlo. Eni ha successivamente provveduto a riabilitare la fornitura dell’uomo, ma ha precisato come le fatture inviate al 53enne corrispondano ai consumi effettivi.

Redazione Web