Parte l’opera di pulizia nella zona di Cascina San Francesco a San Donato, divenuta spesso rifugio per nomadi e spacciatori

Sono partiti i lavori di disboscamento e decespugliamento nell’area verde compresa tra Cascina San Francesco e il retro della stazione ferroviaria, a San Donato.

I provvedimenti, che vengono eseguiti dalla società proprietaria del terreno, sono iniziati a seguito di una recente ordinanza emessa dal Comune, volta ad arginare le condizioni di degrado che da tempo caratterizzano l’area. In passato, infatti, il lotto era divenuto a più riprese luogo di insediamento per nomadi e senza tetto, come nel caso del campo rom abusivo sgomberato alla fine del giugno scorso. In aggiunta, però, la fitta vegetazione presente aveva trasformato il luogo in una perfetta posizione logistica per gli spacciatori, che avevano così modo di gestire i loro affari al riparo da occhi indiscreti. A conferma della necessità di agire con urgenza, poi, nell'agosto scorso i carabinieri avevano operato il ritrovamento del corpo senza vita di un tossicodipendente.

Redazione Web