Un futuro ancora in bilico per l’ex centro sportivo Snam


Con una recente lettera, Togni ha infatti comunicato la sua intenzione di interrompere le trattative con Gism srl. I motivi dichiarati dall’imprenditore sarebbero afferenti ai costi di gestione, quali quelli del riscaldamento della piscina o della manutenzione del parco. L’onere sarebbe infatti elevato per qualsiasi privato, così come affermato da altri 4 offerenti, che si sono ritirati dal tavolo delle trattative.
Togni tuttavia non preclude la possibilità di continuare la negoziazione nella misura in cui tali condizioni diminuiscano. Importante è stato l’intervento dell’amministratore delegato del Gism, Fabio Aghion, che ha affermato: “La situazione si potrebbe risolvere trasferendo al Comune la gestione del parco e aggiungendo un nuovo e remunerativo servizio”.
Il dibattito è proseguito poi rimbalzando tra i gruppi di minoranza e maggioranza. “Da anni mi batto per affermare l’importanza della riqualificazione di questo parco per San Donato – ha dichiarato la consigliera di minoranza Gabriella Achilli -. È opportuna una gestione senza sperperi. Io sono sempre stata favorevole ad un possibile accordo con Togni”. Una proposta è giunta anche da Luca Lisandroni, esponente del PdL: “Bisogna rendere il parco più attrattivo. È necessario l’intervento di un privato che elabori un business plane al fine di rendere il parco una fonte di profitto”. Massimiliano Mistretta, consigliere di Rifondazione Comunista, ha invece rimproverato il sindaco per la continua mancanza di informazione tra l’ente e i cittadini. Il consigliere di minoranza Achille Taverniti invece si è mostrato contrario all’acquisizione da parte del Comune della gestione del parco: “È stato solo uno spreco di soldi. Si parla di collaborazione reciproca, ma questa non la si può avere sulle parole ma sui fatti. Parlano solo gli atti pubblici. Ora bisogna limitare i danni”. Incisivo anche Bigagnoli del Pd: “È da 22 mesi che non si fa un passo avanti per risolvere la questione. Bisogna essere concreti”.
Tante sono state le opinioni dichiarate, ma la serata si è poi conclusa senza svelare quale sarà il futuro del parco.

Stefania Pellegrini