I carabinieri di Paullo hanno arrestato R.B., un italiano 51enne senza fissa dimora, colto sul fatto mentre vendeva dello stupefacente ad alcuni clienti. Per essere sicuro di non essere scoperto e, quindi, gestire i suoi traffici in tutta tranquillità, l’uomo aveva individuato una piccola area boschiva di via Marignano a San Donato, a ridosso del capolinea della metropolitana, che aveva trasformato nel suo supermercato dello spaccio. Tuttavia, nonostante tutte le accortezze adottate, l’uomo è stato individuato e arrestato dai carabinieri di Paullo, specializzati nelle indagini antidroga. Nel pomeriggio di mercoledì 11 marzo, i militari paullesi hanno ricevuto una segnalazione che riportava un viavai sospetto in una zona isolata nei pressi del terminal di San Donato, così si sono subito recati in loco. Dopo pochi istanti si sono imbattuti in un nordafricano uscito furtivamente dalla recinzione che delimita il boschetto dell’area segnalata, il quale ha consegnato loro una dose da 1gr di eroina appena acquistata. Gli uomini dell’Arma hanno così deciso di addentrarsi tra rovi e sterpaglie e qui, nei pressi di una costruzione diroccata, hanno trovato proprio R.B., che aveva appena ceduto a un cliente 5gr di cocaina e 3 di eroina, per un valore complessivo pari a 250 euro. Nelle vicinanze i carabinieri hanno poi rinvenuto un bilancino di precisione e 2 sacchetti, contenenti ulteriori 10gr di eroina e 5 di cocaina. Il 51enne, che ha dichiarato di vendere stupefacente per potersi a sua volta permettere la “dose”, è stato arrestato e sottoposto all’obbligo di firma presso la caserma dei carabinieri di San Donato.