Per porre un freno a questo trend funesto, l’Amministrazione sangiulianese si è appellata direttamente a Camillo Andreana, prefetto di Milano, con una missiva contenente alcune proposte. Viene chiesta anzitutto l’istituzione di una Commissione per la graduazione degli sfratti, di cui facciano parte anche i Sindaci dei vari Comuni della Provincia di Milano. Si propone poi la sospensione per un periodo determinato degli sfratti, sia per morosità che per finita locazione, in particolare per le famiglie in condizioni particolarmente precarie. Viene poi suggerita una modifica della Legge 431/1998, imponendo che i proprietari di alloggi tenuti da anni volontariamente sfitti affittino gli stessi secondo il canale concordato. A tutto ciò si aggiunge la richiesta di finanziamenti da destinare ai Comuni per la costruzione di nuovi alloggi pubblici, attualmente insufficienti rispetto alla domanda, e il ripristino del "Fondo di sostegno affitto" della Regione, ridotto a seguito dei tagli governativi.

Redazione Web