Genia: Fazioli e Toni a “Report” nel 2007

Ecco cosa affermavano tre anni fa, durante il programma televisivo di Rai3

Alla luce degli ultimi avvenimenti che hanno travolto Genia, riportiamo alcuni stralci delle dichiarazioni tratte dalla trasmissione televisiva “Report”, andata in onda su Rai3 il 6 maggio 2007. Fra le affermazioni, anche quelle di Marco Toni, ex sindaco di San Giuliano Milanese, e del professor Roberto Fazioli, fino a qualche mese fa amministratore delegato dell’azienda.

MILENA GABANELLI IN STUDIO: Dove c’è pubblico c’è spreco, questa è l’opinione diffusa, perché le cose sono sempre andate così, e per migliorare i servizi bisogna consegnarli al libero mercato, alle gare d’appalto, e ai massimi ribassi. Qualche comune invece dimostra, dati alla mano, che pubblico non è necessariamente peggio del privato. Giuliano Marrucci ci porta nei comuni di Argenta e San Giuliano Milanese.

GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO: Argenta, provincia di Ferrara. [...] Oggi a guidare la via Argentana al capitalismo di stato ci pensa il professor Fazioli. Soelia, il gigante pubblico dell’economia locale, è una sua creazione.

ROBERTO FAZIOLI – Presidente Soelia S.p.a.: Un’azienda che lavora, che fa direttamente e non fa fare agli altri.

GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO: In un mondo dove impera l’ideologia dell’esternalizzare tutto, esternalizzare subito, la rossa Argenta ha trovato nelle dottrine del professor Fazioli l’ultima ancora di salvezza.

ANDREA RICCI – Ex sindaco di Argenta: Soelia è nata nel 2001; il comune di Argenta, come un po’ tutti i comuni italiani, s’è trovato, a un certo punto, ad avere grosse difficoltà a gestire i propri servizi e a effettuare investimenti.

[...]

VOXPOP: La Soelia è quasi fallita. Ci fa pagare l’acqua come il vino.

GIULIANO MARRUCCI: Ma l’acqua non è di Soelia.

VOXPOP: Ah, non è di Soelia...

GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO: Se l’acqua ad Argenta costa come il vino  non è certo colpa di Soelia, visto che di tutti i servizi è l’unico che non dipende da lei, ma da Hera, il colosso emiliano dei servizi pubblici. Soelia, invece, ad esempio, si occupa di rifiuti, e queste sono le cifre.

[...]

GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO: E nella stragrande maggioranza dei comuni della provincia di Ferrara, a occuparsi dei servizi pubblici è Hera, che è una grande società privata e quotata in borsa. È così che a molti sindaci in giro per l’Italia è venuto il dubbio che piccolo e pubblico non debba necessariamente significare anche costoso ed inefficiente. Come a Marco Toni, sindaco di San Giuliano Milanese.

MARCO TONI – Sindaco di San Giuliano Milanese: A me quello che mi fa incazzare è che le aziende quotate in borsa voltano le spalle al cittadino, perché quando tu devi remunerare gli azionisti al massimo, e hai una remunerazione di capitale del 7, del 7 e mezzo, del 9%, vuol dire che tu il cittadino non lo consideri più, vuol dire che tu sposti il tuo raggio d’azione verso l’azionariato, anziché verso i cittadini, che hanno bisogno di servizi a dei prezzi a delle tariffe che sono decisamente inferiori rispetto a quelle che ci sono invece in vigore oggi.

GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO: Nasce così Genia S.p.a. la seconda creatura del professor Fazioli.

ROBERTO FAZIOLI – Presidente Genia S.p.a.: Questo può diventare un caso scuola, lo dico con grande orgoglio, perché dopo anni ed anni di ubriacatura circa le esternalizzazioni selvagge, letteralmente ubriacatura, beh, ci si sveglia il mattino che la bottiglia di vino è stata vuotata, però i problemi rimangono, i problemi sono legati al fatto che quest’azienda funzionava praticamente con degli avvocati, tutto era a contratto esterno, anche il centralino, non c’era un centralino, rispondeva un call center.

MARCO TONI – Sindaco di San Giuliano Milanese: Ed abbiamo deciso in controtendenza rispetto al livello generale, che tende a collocare sul mercato queste attività, a passare da un’attività di esternalizzazione spinta, a un’attività di internalizzazione di queste attività.

GIULIANO MARRUCCI: E così oggi, utilizzando quasi esclusivamente lavoratori assunti a tempo indeterminato, e rimanendo saldamente di proprietà pubblica, Genia e il suo giovane direttore Massimo Gilardetti, stanno rimettendo mano a un territorio abbandonato a se stesso per anni.

MASSIMO GILARDETTI – Direttore generale Genia S.p.a.: Cioè, io mi chiedo davvero: quelli di prima che cazzo han fatto per vent’anni, porca vacca? Cioè nel giro di un anno qua stiamo mettendo a posto tutto, ma prima che cazzo han fatto? Cioè, dovevamo arrivare io con Fazioli, per mettere a posto queste cose qua.

GIULIANO MARRUCCI: Come per le case popolari, che Genia ha preso in gestione pochi mesi fa, e ha già rifatto le facciate. Quant’è costato questo intervento qua?

TECNICO GENIA S.p.A.: Questo intervento qui è costato sui 350.000 euro.

GIULIANO MARRUCCI: Da quanti anni è che chiedevate che fossero rifatte le facciate?

VOXPOP: Eh, da quando prese fuoco, 15 anni.

GIULIANO MARRUCCI: Diciamo che son partiti col piede giusto.

VOXPOP: Si, molto. Sempre meglio di quelli che c’erano prima, che non facevano niente, come anche tagliare l’erba, tutte queste cose qua che vengono mantenute molto bene, una volta tutto questo non c’era.

[...]

GIULIANO MARRUCCI: Direttore, qui deve rispondere, questa buca qua, che c’è da più di un anno.

MASSIMO GILARDETTI – Direttore generale Genia S.p.a.: Mah, che sia da più di un anno mi sembra strano. Comunque, verifichiamo subito, giustamente, verifichiamo subito. Casati mi dia un’informazione, via della Costituzione angolo via Gramsci, dove c’è la macelleria, c’è un taglio nella strada... Ah, perfetto... abbiam risolto, questo taglio qua è dell’Enel.

GIULIANO MARRUCCI: E non sta a voi lo stesso?

MASSIMO GILARDETTI – Direttore generale Genia S.p.a.: No, perché questo è un intervento fatto dall’Enel per un sottoservizio e loro chiaramente hanno l’obbligo di ripristinare i luoghi come l’hanno lasciati.

GIULIANO MARRUCCI: Ha capito?

VOXPOP: Si, si... ho capito.

MARCO TONI – Sindaco di San Giuliano Milanese: Perché la logica di abbinare il pubblico allo spreco e all’inefficienza credo che debba essere una volta per tutte sfatata, superata e misurata su dei dati che siano in qualche modo misurabili e certificabili da parte di chiunque.

MILENA GABANELLI IN STUDIO: Recuperare credibilità una volta persa è una strada lunga, e chi va in controtendenza deve fare anche questa fatica. Per questo va sostenuto, sono dei bei modelli e quindi noi spezziamo una lancia in loro favore.