San Giuliano Milanese: nuove opportunità di lavoro in vista dell’apertura della nuova RSA

Il Comune ha stipulato un accordo con AFOL Metropolitana e il gestore della nuova struttura per individuare 50 figure che saranno impiegate nella residenza, privilegiando i residenti sangiulianesi

In vista dell’apertura della Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) situata in via Gorky, prevista per il prossimo autunno, l’Amministrazione Comunale ha siglato un protocollo di collaborazione con l'Agenzia Metropolitana per la Formazione l’Orientamento e il Lavoro (AFOL Metropolitana) e il Gruppo Gheron SRL, la società che sarà gestore della nuova struttura. Con questo protocollo, le parti si impegnano a collaborare ad un progetto finalizzato all’individuazione di circa 50 risorse professionali da impiegare nella nuova struttura, incentrando la ricerca tra i residenti o i domiciliati del territorio. Nelle prossime settimane, AFOL Metropolitana pubblicherà sui propri canali informativi le offerte di lavoro, contattando in primo luogo i cittadini di San Giuliano iscritti negli ultimi 3 anni presso il Centro per l’Impiego, per informarli di questa opportunità. Verrà inoltre organizzato un incontro informativo in cui saranno illustrate le figure ricercate, che spaziano da addetti socio-assistenziali e sanitari (ASA e OSS, infermieri, fisioterapisti, educatori) a manutentori, addetti alle pulizie, aiuto cuoco e amministrativi. Sarà inoltre attivato un corso di formazione ASA (Ausiliario Socio Assistenziale) finalizzato all’assunzione presso l’RSA, che si svolgerà negli spazi messi a disposizione dal Comune. AFOL si occuperà poi di organizzare attività di preselezione dei candidati interessati e segnalerà all’azienda i dati raccolti. Il Gruppo Gheron SRL si occuperà infine della finalizzazione dei colloqui e dell’assunzione del personale previsto. «Tra gli obiettivi della nostra Amministrazione rientra quello di incentivare politiche per lo sviluppo dell’occupazione a livello territorialecommenta l’assessore alle Politiche del Lavoro, Alfio Catania -. Con questo accordo, intendiamo favorire proprio la ricerca di personale qualificato e, nello stesso tempo, garantire una ricaduta positiva per la città dal punto di vista occupazionale. Ci auguriamo possa essere anche un’importante opportunità per i lavoratori sangiulianesi».