San Giuliano: rifiuta le cure, si barrica in casa e minaccia i soccorritori con un coltello

Protagonista un 35enne che rifiutava il trattamento sanitario obbligatorio disposto nei suoi confronti per la sua particolare situazione clinica

Dopo una estenuante trattativa è stato convinto dalle forze dell'ordine

Pomeriggio di forte tensione a San Giuliano, a seguito delle risolute resistenze di un 35enne che non ne voleva sapere di essere ricoverato in ospedale per essere sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio. L’uomo, che vive da solo al quinto piano di un palazzo sito lungo il tratto urbano della via Emilia, lo stesso che ospita gli uffici postali di San Giuliano, è seguito dal Centro Psico-Sociale (CPS) per la sua particolare condizione di salute. Quando mercoledì 14 marzo il personale sanitario ha bussato alla sua porta, l’uomo si è prima barricato in casa, poi è uscito brandendo minacciosamente un coltello da cucina e poi è tornato a rinchiudersi nel suo appartamento. Sono quindi stati contattati la polizia locale ed i carabinieri, che hanno avviato una estenuante trattativa per persuaderlo ad uscire. Nel mente, i vigili del fuoco hanno raggiunto il quinto piano con l’autoscala ed hanno bloccato le finestre, onde scongiurare un gesto estremo da parte del 35enne. Alla fine l’uomo si è convinto ad aprire la porta ai soccorritori, che lo hanno calmato e lo hanno trasportato in ospedale per le cure previste.
Redazione Web

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo.