Sporcizia e alimenti scaduti: maxi-multa per un alimentari etnico a San Giuliano Milanese

La Polizia Locale, accompagnata dal personale di Ats, ha effettuato un blitz costato 5mila euro di multa al titolare che, se non sanerà le irregolarità, potrebbe incorrere nella sospensione dell’attività

Nuovo blitz della Polizia Locale sangiulianese nel contrasto alle irregolarità presso gli esercizi commerciali cittadini. Nello specifico, nella mattinata di martedì 22 settembre, gli agenti del comando di via Giolitti, accompagnati dai tecnici di Ats (Azienda di tutela della salute), hanno passato al setaccio un market etnico del centro città il cui titolare si è visto affibbiare una sanzione amministrativa pari a 5mila euro. Il motivo? All’atto dell’indagine, la carne e la verdura esposte non recavano il prezzo di vendita e, a seguito di approfondimenti, il negoziante non è stato in grado di fornire la documentazione che ne attestasse la provenienza. Inoltre, da un’analisi dei cibi in scatola presenti sugli scaffali, è emerso come molti di questi fossero scaduti da tempo. A completare il quadro, poi, l’ispezione ha evidenziato generali condizioni igienico-sanitarie piuttosto precarie, tanto nel punto vendita quando nel retrobottega. L’Ats ha quindi stilato una serie di prescrizioni cui il negoziante dovrà attenersi per sanare tutte le irregolarità rilevate: in caso contrario potrebbe scattare la sospensione dell’attività. 

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