Tentano il colpo grosso al Crédit Agricole-Cariparma di San Giuliano: cinque in manette

Si tratta di uomini dell’Est Europa, residenti tra Milano, Melegnano, San Giuliano e Pantigliate, di età compresa tra i 20 ed i 26 anni

Uno è stato fermato subito, gli altri dopo un breve inseguimento

Molto giovani ma già specialisti dei colpi nelle banche. A San Giuliano i carabinieri della Tenenza locale, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di San Donato, hanno spedito in carcere 5 uomini dell’Europa dell’Est, con l’accusa di tentato furto in banca. Si tratta dei connazionali ucraini M.A. e I.V., rispettivamente di 20 e 26 anni ed entrambi residenti a San Giuliano, dei 24enne romeni V.I. e S.O., residenti l’uno a Melegnano e l’altro Pantigliate, e del 26enne romeno M.I. di Milano. I componenti della banda avevano preparato nei minimi dettagli un grosso colpo ai danni della filiale del Crédit Agricole-Cariparma di via Roma, da mettere a segno nella notte tra sabato 11 e domenica 12 novembre. Il piano prevedeva di introdursi nei locali dell’istituto di credito da una finestra sul retro: in due hanno così iniziato a smontare l’inferriata di protezione per mezzo di martello, scalpello e cacciavite, mentre gli altri tre sono rimasti a fare da “palo” all’esterno. Una volta scardinata la grata e forzata la finestra, la banda si stava apprestando a penetrare nella filiale, quando una pattuglia dei carabinieri della Tenenza sangiulianese che stava vigilando sulla zona si è accorta di loro. In quattro sono quindi fuggiti a tutta velocità, mentre il loro “compare” con la grata ancora tra le mani è stato subito bloccato. A quel punto sono giunte in supporto le pattuglie dell’aliquota radiomobile di San Donato, che si sono subito messe alla ricerca dei fuggitivi, rintracciati e fermati poco dopo nella vicina via Toscana. Tutto il commando è quindi stato portato in custodia presso il carcere di Lodi. «Un enorme grazie, a nome dell'intera Città, all'Arma dei carabinieri – ha commentato il sindaco, Marco Segala -. Cinque fra romeni e ucraini sono stati arrestati sabato notte, dopo aver cercato invano di raggiungere e ripulire il caveau del Credit Agricole di via Roma. Ho provveduto a congratularmi personalmente con il comandante della Tenenza di San Giuliano».   
Redazione Web