Simbolo nell’immaginario collettivo dei segratesi dell’ultimo baluardo agricolo, una vasta area alle porte di Milano 2 su cui ancora oggi succede di imbattersi in un gregge di pecore al pascolo: questo è il Golfo Agricolo. Dal lontano 2003 un comitato di cittadini, il Comitato Golfo Agricolo, si occupa della sua difesa e si oppone al pericolo della cementificazione con iniziative varie, la più importante, forse, una raccolta di oltre 3.500 firme. Oggi il campo di battaglia si è spostato dall’aula consiliare all’aula del tribunale. Ormai è ufficiale la notizia della notifica del ricorso al Tar contro il Pgt, il Piano di governo del territorio approvato a febbraio in Consiglio, firmato da cinquanta cittadini segratesi e sottoscritto da Legambiente e Wwf Martesana. La motivazione del ricorrere ai giudici amministrativi? La spiega una pioniera del Comitato, Roberta Menegatti. «Questo Piano determina la completa sparizione di tutti i terreni a destinazione agricola, apre la strada all’invasione di nuovi cantieri, quando nella nostra città ne esistono già molti che procedono molto lentamente. Ora ci appelliamo al senso civico dei segratesi e chiediamo il loro sostegno, una “libera donazione” per far fronte alle spese del ricorso, se ne condividono le motivazioni». Anche Segrate Nostra, insieme a Copagri e Insieme per Segrate, appoggia il ricorso: «Sono passati due anni da quando Segrate Nostra si è costituita come associazione – dice il capogruppo Paolo Micheli –; da allora ci siamo interrogati sull'ambiente in cui viviamo, sulla nostra città, soprattutto su come è cambiata negli ultimi vent’anni. Abbiamo visto il nostro paese trasformato in una periferia metropolitana. Anche per questo oggi ci siamo fortemente impegnati nella difesa del Golfo Agricolo, prima con la raccolta di firme, poi con l’azione in Consiglio comunale e ora con il sostegno del ricorso al Tar, perché la salvaguardia del Golfo non è soltanto la difesa dell'ultimo spazio agricolo di Segrate, ma ha anche un valore fortemente simbolico. I campi del Golfo Agricolo sono il simbolo di chi vuole guardare avanti, alle generazioni future». Ciliegina sulla torta? «Stop al consumo del suolo e recupero delle aree dismesse», questa la decisione della Provincia di Milano che ha approvato il nuovo Ptcp (Piano territoriale di coordinamento provinciale), valido anche per Segrate.

Cristiana Pisani