Europee 2014: trionfa il Partito Democratico, primo partito anche a Segrate con il 44,4%

Primo Partito anche a Segrate: una valanga di voti segna il trionfo del Partito democratico che alle elezioni europee raggiunge il traguardo storico del 44,34%. Sono stati 17.362 i segratesi che si sono recati ai seggi nella giornata di domenica 25 maggio, il 64,37%, con un calo del 5% rispetto alle elezioni europee del 2009

Alla Lega Nord va il 6,86 dei voti, segue Ncd al 5,14% e la sinistra di Altra Europa con Tsipras con il 3,84%. An-Fratelli d’Italia si ferma al 2,9% mentre Scelta Europea arriva allo 0,84% e i Verdi allo 0,93%. L’Idv, infine, raccoglie con solo 83 voti lo 0,48%. Questo il commento "a caldo"  pubblicato sul sito del Circolo di Segrate “Sandro Pertini”: «Anche a Segrate il Partito Democratico ottiene un meraviglioso successo. Siamo felici. Prima di tutto i ringraziamenti. Grazie a chi ha scelto il Partito Democratico. La maggioranza degli elettori (quasi uno su due, la percentuale finale è del 44,3%) ha scelto l’ottimismo, la voglia di fare, i progetti e i fatti concreti mostrati da Matteo Renzi nel Governo dell’Italia. E desidera che anche l’Europa possa andare in questa direzione. Il risultato sarà analizzato nel dettaglio nelle prossime settimane dai tanti esperti che si occupano di questa materia… ma sta a noi una prima valutazione in chiave locale; a Segrate c’era il mito che i moderati potessero essere rappresentati soltanto dai partiti del centro-destra. Evidentemente non è e non è mai stato così. Bisognava soltanto saper parlare alla loro testa e al loro cuore. Anche a Segrate siamo certi di saper fare altrettanto e in questo momento è più urgente che mai, visti i gravissimi errori che questa Amministrazione, dalla gestione estremista della cosa pubblica, ha collezionato (un esempio tra i tantissimi: La Bofflora, ma ce ne sono a decine da poter citare). Da mesi ci sono ammiccamenti da parti della maggioranza verso il Partito Democratico e malumori con minacce di divorzio dal Sindaco (ormai rimasto solo) da altre. A queste forze politiche, umiliate da chi le dovrebbe invece valorizzare rivolgiamo, un’ultima volta, il nostro appello: togliete la fiducia a questa Amministrazione. Fatelo per il bene di Segrate e dei segratesi, per la vostra dignità, per la vostra credibilità. Non siate corresponsabili dei disastri che sono stati commessi(affare Generali, esposti Segrate Servizi, nuovi debiti Acquamarina, Golfo Agricolo, Boffalora, fallimento Village, centro commerciale dello svincolo di Lambrate, Collasso della Cassanese causa fallimento viabilità speciale, fallimento Centro Parco e Bar di Platino, distruzione Accademia, speculazioni ex Lucchini Artoni, etc etc)».
Cristiana Pisani