Inaugurata la rotonda Lambretta al centro della nuova area commerciale di Segrate

Inaugurata sabato 13 dicembre dal Sindaco Alessandrini la nuova area commerciale di Segrate, nel quartiere di Redecesio al confine con Milano, abbellita ora da un monumento posto al centro della rotonda non molto lontana dagli stabilimenti Innocenti di via Rubattino in cui veniva prodotta la storica Lambretta cui è dedicata la rotonda. A scoprire il monumento - una Lambretta 150 LI II serie del 1960 - è stato un gruppo di ex operai della storica fabbrica

Il monumento dedicato alla storica Lambretta

Il monumento dedicato alla storica Lambretta

Inaugurata ufficialmente dal Sindaco Alessandrini – sabato 13 dicembre - la nuova area commerciale di Segrate, nel quartiere di Redecesio al confine con Milano, abbellita ora da un monumento posto al centro della rotonda non molto lontana dagli stabilimenti Innocenti di via Rubattino in cui veniva prodotta la storica Lambretta cui è dedicata la rotonda. A scoprire il monumento è stata una cordata di ex operai, l'esemplare riprodotto - una Lambretta 150 LI II serie del 1960 - realizzato e donato dal presidente del “Museo dello scooter” Vittorio Tessera è inserito in un cerchio e si ispira a quello proposto per la presentazione del modello 125 D del 1952 al salone del Ciclo e Motociclo di Milano. «La Lambretta va ad aggiungersi alla serie delle altre opere (aereo, benna, binari, ingranaggi e bicicletta) incastonate nell'arredo urbano – ha spiegato il primo cittadino ai tanti presenti alla cerimonia – come elemento di connotazione del territorio a testimonianza di attività che qualificano e caratterizzano Segrate».
Cristiana Pisani



Inaugurazione rotonda Lambretta

Inaugurazione rotonda Lambretta

La cordata di ex operai della Innocenti mentre scoprono il monumento dedicato alla Lambretta

La cordata di ex operai della Innocenti mentre scoprono il monumento dedicato alla Lambretta

Il Sindaco Alessandrini con Vittorio Tessera e la cordata di ex operai Innocenti

Il Sindaco Alessandrini con Vittorio Tessera e la cordata di ex operai Innocenti