Omicidio Polenghi: la Thailandia ammette le responsabilità del Governo

Svolta nell'inchiesta sulla morte del fotoreporter segratese Fabio Polenghi

In questi giorni la sorella Isa è a Bangkok per seguire gli sviluppi dell’inchiesta dopo le affermazioni della Polizia sulla responsabilità del precedente Governo tailandese per la morte di suo fratello e la proposta di un risarcimento economico a titolo di "assistenza e rimedio secondo il principio umanitario" a tutte le vittime delle violenze politiche. Queste le toccanti parole di Isa: «Il caso di Fabio è un clamoroso esempio del fallimento delle regole democratiche, se la democrazia non è in grado di rispettare la vita umana non può definirsi tale. Il 19 maggio a Bangkok ci sarà una cerimonia in ricordo delle vittime delle violenze politiche del 2010. Io ci sarò, non solo per recarmi dove Fabio è stato ucciso, ma per fare la mia parte perché non voglio rassegnarmi alle difficoltà e alle ingiustizie. Vado avanti con amore e spirito costruttivo, per me il modo migliore per ricordare mio fratello».

Cristiana Pisani