Rivoluzione urbanistica 2: ecco il centro ricettivo


Diventerà quindi rilevante l’immediata vicinanza del complesso allo scalo aeroportuale di Linate, il quale potrà contare su un rinforzo significativo di strutture ricettive. Il centro si distingue per essere caratterizzato da un enorme edificio a forma di “stecca”, che verrà realizzato con tecnologie avanzatissime. Allo stesso tempo, l’estetica richiamerà le tonalità e le forme del luogo.  Particolare attenzione è stata data alla sua fruibilità da parte di tutti i cittadini, programmando particolari accorgimenti: percorsi interni pianeggianti, rampe per il superamento delle differenze di livello, servizi igienici utilizzabili anche da persone su sedia a ruote.
La viabilità non subirà stravolgimenti, visto che si accederà da via Novegro. Inoltre, in prossimità degli edifici verrà realizzata un’area di parcheggi a raso di dimensioni considerevoli. Tutti questi interventi, comunque, non tralasceranno il rispetto dell’ambiente. La combinazione delle varie tecnologie, infatti, permetterà di raggiungere l’obiettivo di un notevole risparmio energetico senza sacrificare il confort dei fruitori. Tanto per fare un esempio, le pareti degli edifici sono studiate per proiettare la luce naturale il più possibile in profondità. In questo modo si riduce l’uso della luce artificiale e, conseguentemente, la produzione di calore e dunque di energia. L’interesse per l’ambiente e per l’estetica, però, non finisce qui: piante di medio fusto ombreggeranno tutta l’area dei parcheggi. Tutto questo, come dicevamo, proprio davanti all’aeroporto.

Simone Fanciulletti